Carmignano, firmato il verbale di accordo tra Comune e sindacati sul bilancio di previsione 2019
"Obiettivo dell’accordo è prima di tutto quello di tutelare le fasce più deboli", ha detto il sindaco Prestanti.

È stato siglato pochi giorni fa in palazzo comunale un accordo tra il Comune di Carmignano e i sindacati (Cgil, Cils e Uil, Spi Cgil, Cisl Fnp Prato, Uilp Uil Prato, Fp Cgil Prato, Cisl Fp Prato, Uil Fpl Prato) in merito al Bilancio di previsione 2019.
"Tutelare le fasce deboli", dice il sindaco Prestanti
“Un modo per condividere gli strumenti di bilancio insieme alle categorie sindacali – ha precisato il sindaco Edoardo Prestanti -. Obiettivo dell’accordo è prima di tutto quello di tutelare le fasce più deboli, promuovere un’azione amministrativa rivolta a favorire la riduzione della povertà, ma anche garantire in termini di servizi e appalti situazioni dignitose per i lavoratori”.
Nell’accordo si affrontano, infatti, varie tematiche, quali appunto quelle relative ai tributi e alla pressione fiscale, alle politiche sociali, educative, abitative e di aiuto alla famiglia. Nello specifico le parti s’impegnano a evitare l'aumento della pressione fiscale e tariffaria, con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione. Ma anche a mantenere il fondo di solidarietà sociale a sostegno dei cittadini più deboli, in parte da finanziare con le risorse recuperate dalla lotta all'evasione fiscale.
Capitolo a parte sul fronte sociale e sanitario: come sancito dall'accordo, amministrazione e sindacati s’impegnano a promuovere un’azione congiunta nei confronti della Società della Salute pratese volta, da un lato a monitorare le modalità di utilizzo del Fondo per la non autosufficienza e delle risorse comunali stanziate all'uopo, dall'altra ad attivare il tavolo della protezione ed inclusione sociale. Ma anche a proseguire l'ottimizzazione dei processi di integrazione socio sanitaria e il consolidamento dei servizi territoriali.
Punto centrale dell'accordo è anche il mantenimento degli impegni economici sui servizi per l'infanzia 0-6 anni e dell'offerta quantitativa e di qualità dei servizi stessi. Sindacati e amministrazione s’impegnano inoltre a farsi promotori del diritto di cittadinanza a tutte le persone sul territorio e, con riferimento alla legge sulle disposizioni in materia di cittadini richiedenti la protezione internazionale e di concessione della cittadinanza italiana per residenza e matrimonio, s’impegnano a facilitare un percorso di dialogo con Questura e Prefettura per il monitoraggio di questo fenomeno.
Previsto infine l'avvio di un'azione congiunta per programmare un piano d’investimenti in edilizia residenziale pubblica con opere di ristrutturazione e riqualificazione energetica del patrimonio esistente, con la riconversione di fabbricati e edifici pubblici dismessi modificandone la destinazione d'uso, con la costruzione di nuovi alloggi.
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