Paziente minaccia e blocca per quattro ore il reparto pischiatrico

Attimi di paura. Anzi di terrore nel reparto psichiatrico delle Oblate a Firenze. Un uomo con problemi di salute e con precedenti penali, domenica mattina (23 febbraio 2025) si sarebbe allontano dal reparto, senza che fosse dimesso. Salvo cambiare idea e tornare nel tardo pomeriggio, ma con qualche bicchiere di troppo.

Così, al rifiuto del medico di turno di farlo rientrare, il paziente ha dato in escandescenze, minacciando e rompendo tutto quello che gli capitava davanti. A raccontare il tutto è il quotidiano Corriere fiorentino.

"Alla psichiatria delle Oblate sono rimasti sotto sequestro per quasi quattro ore — ha spiegato Simone Baldacci di Fp Cgil — Ma quel che è peggio è che nonostante le chiamate al 112 non è arrivato alcun soccorso, perché le forze dell’ordine erano impegnate in un altro servizio".

E ancora:

"Questa vicenda non dimostra solo che i reparti, anche quelli più a rischio come le psichiatria, sono sguarniti e i nostri sanitari sono quotidianamente in pericolo — dice ancora Baldacci sulle pagine del Corriere fiorentino — Dimostra anche che abbiamo ragione quando diciamo che mancano protocolli chiari con le forze dell’ordine.

Se un sanitario chiama i soccorsi perché si trova in pericolo, bisogna che ci sia un intervento immediato per venire in suo in aiuto. Se invece si aspettano ore e si interviene solo quando una donna è in pericolo, si dà la sensazione che i sanitari non vengano ancora percepiti come soggetti deboli quali sono.

Per questo chiediamo una volta ancora che Asl e Prefettura mettano a punto delle linee guida per mettere in sicurezza i nostri presidi sanitari".

Una vicenda che fa subito riportare alla memoria l'omicidio di Barbara Capovani, uccisa la sera del 21 aprile 2023 a Pisa nell'ospedale Santa Chiara di fronte al reparto di Psichiatria.