Lungobisenzio, Curcio (Lega): “Altri quattro mesi di ritardo, Biffoni smetta di trovare sempre nuove scuse”
Per il coordinatore della Lega di Prato “Biffoni strascica i problemi senza risolverli, un’altra promessa non mantenuta”.

Lungobisenzio, Curcio (Lega): “Altri quattro mesi di ritardo, Biffoni smetta di trovare sempre nuove scuse”
“Erano i primi di maggio quando il Sindaco Biffoni promise alla città che a settembre lo stadio Lungobisenzio sarebbe stato pronto a settembre 2021: è l’ennesima promessa non mantenuta di Biffoni e del Pd, considerato che siamo a gennaio 2022 e l’AC Prato è ancora una squadra senza un proprio impianto”.
Così si esprime Marco Curcio, consigliere comunale della Lega a Prato.
“I tifosi e la società sono chiaramente scoraggiati - ha aggiunto - costretti ad andare da uno stadio all’altro per allenamento e partite casalinghe, che non sono veramente tali, svolgendosi lontano da Prato. Le parole del presidente Commini sono un sasso nello stagno: i suoi sono stati educati, ma netti e chiari. Preoccupa ad esempio che senza lo stadio non si siano concretizzate alcune sponsorizzazioni: è chiaro anche che questo nomadismo influisca anche sul rendimento della squadra”.
È compito del Comune chiudere la vicenda
”E’ compito dell’amministrazione comunale chiudere questa vicenda - ha proseguito Curcio - è inutile cercare sempre nuove scuse, addirittura dando la colpa al maltempo e alle feste natalizie, perché le feste natalizie durano due settimane tra Natale e la Befana, mentre qui le cose si strascicano ormai da 4 mesi e i problemi restano irrisolti”.