Firenze, le turbolenze della maggioranza

Un malcontento che si respirava da diverso tempo e che alla fine, nella serata di martedì 11 febbraio, ha finito per riunire le forze che sostengono l’attuale sindaca Sara Funaro, ovvero il Pd, AVS e la lista civica Funaro, per affrontare alcuni temi diventati ormai piuttosto delicati per la politica fiorentina, le riunioni da remoto e le commissioni consiliari.

Tra le forze politiche e la lista civica si registrano malumori sul fatto che a Firenze, a differenza di altre grandi città italiane come Milano e Bologna, non possano essere cumulati i gettoni di presenza, il cui massimo è stabilito a 21, quindi non è possibile raggiungere l’indennità complessiva di 3mila euro.

Pd e AVS sembrano aver aperto alla possibilità di modificare il Regolamento comunale nella parte della partecipazione, anche se, ancora non è chiaro come fare: un’opzione potrebbe essere quella di tenere le commissioni online, per eliminare gli sprechi di tempo.

Oppure eliminare il tetto ai gettoni e permetterne così il cumulo, come richiedono le opposizioni e la lista civica a sostegno della sindaca.