Aggredì e rapinò un albanese a Montecatini: diciottenne tunisino in carcere

Un diciottenne tunisino, già alle Forze dell’Ordine, nel mese di febbraio era stato tratto arrestato dalla Polizia di Montecatini Terme in quanto autore, in concorso con altro soggetto 35enne residente nella Provincia di Pistoia, di rapina impropria e lesioni gravi ai danni di un cittadino di origini albanesi.

In quella circostanza il Giudice presso il Tribunale di Pistoia, con Ordinanza di convalida dell'arresto, applicava nei confronti dell'uomo la misura cautelare del Divieto di Dimora nella Provincia di Pistoia imponendogli di allontanarsi dal territorio pistoiese e di non rientrarci senza autorizzazione.

Considerate le ripetute violazioni di quel provvedimento, il Tribunale di Pistoia sostituiva l'originaria misura cautelare del Divieto di Dimora nella Provincia di Pistoia con la misura cautelare dell'Obbligo (quotidiano) di Presentazione alla Polizia giudiziaria.

Ma il tunisino violava la nuova “misura” in numerose occasioni, non presentandosi o presentandosi con ore di ritardo dagli orari concordati e quindi palesando un cronica ed evidente disinteresse agli ordini che gli erano stati impartiti dall'Autorità Giudiziaria.

Così è stato  emesso l’aggravamento della misura cautelare: il nordafricano è stato sottoposto alla Custodia in Carcere in Carcere ed è stato tradotto alla Casa Circondariale di Pistoia.  Nei suoi confronti, inoltre, è stata notificata l'Ordinanza emessa dal Questore della Provincia di Pistoia con cui è stato disposto il Divieto di Accesso agli Esercizi pubblici e Centro Urbano di Montecatini Terme per tre anno.