La Bistecca alla Fiorentina alla conquista dell'Europa
valorizzare la tradizione, la tracciabilità e la tutela della ricetta

Due gli eventi chiave finalizzati a sostenere la candidatura a STG di Sua Maestà la Fiorentina. Il principale si è tenuto oggi, mercoledì 4 giugno 2025, alle ore 12 sulla terrazza del Museo di Scienze Naturali di Bruxelles, immerso nel verde del Parco Leopold a pochi passi dal Parlamento Europeo. Una degustazione esclusiva di carni, preparate sulle griglie a fiamma viva nel pieno rispetto del rituale codificato dal disciplinare dell’Accademia della Fiorentina.

Ai “fuochi” c’erano il presidente di Federcarni-Confcommercio Toscana Alberto Rossi con il suo vice Stefano Secci e altri tre macellai toscani scelti. In Belgio sono arrivati con quattro lombate di Chianina e Fassona, in totale circa 80 Bistecche alla Fiorentina servite ben calde e succulente agli invitati: oltre duecento tra europarlamentari, giornalisti, operatori del settore agroalimentare e stakeholder europei, chiamati a riscoprire la bistecca più iconica d’Italia, celebrata in tutto il mondo. L’assaggio era accompagnato dai vini del Consorzio Chianti Colli Fiorentini, in un abbinamento pensato per esaltare il gusto e l'identità del piatto.
Tra gli invitati presenti la vicepresidente del Parlamento Europeo Antonella Sberna, il vicepresidente della Commissione agricoltura, il francese Eric Sargiacomo, e il presidente della Commissione per l'ambiente, il clima e la sicurezza alimentare Antonio De Caro; poi c’erano il rappresentante speciale dell'Unione europea per il Golfo Persico Luigi Di Maio, il segretario generale della Camera di Commercio Belgo-italiana Giorgio De Bin e l’eurodeputato Dario Nardella con la sindaca di Prato Ilaria Bugetti. Presente anche Carlo Massoletti, che cura il coordinamento delle Politiche Europee per Confcommercio nazionale e che il 3 giugno ha aperto le porte della sede di rappresentanza dell’associazione di categoria a Bruxelles per un dinatoire cocktail a sostegno della Bistecca alla Fiorentina STG, a cui hanno partecipato moltissimi rappresentanti istituzionali come la vicepresidente Sberna, Nardella e numerosi colleghi eurodeputati come De Caro, Carolina Morace, Francesco Tosselli, Susanna Ceccardi e Roberto Vannacci.

La missione toscana a Bruxelles, cuore politico e decisionale d’Europa, è nata per consolidare il riconoscimento di un simbolo gastronomico italiano, valorizzando la tradizione, la tracciabilità e la tutela di una ricetta che rappresenta l’identità culturale del territorio. Della delegazione regionale in trasferta hanno fatto parte il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni, il presidente dell’Accademia della Bistecca Giovanni Brajon e il presidente della Camera di Commercio fiorentina Massimo Manetti con il direttore vicario di PromoFirenze Mario Casabianca.