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Ascoltato dal gip
L’interrogatorio di Vasile Frumuzache: “Ha negato altri delitti”
Ha confermato di aver ucciso Denisa e Ana Maria
E' durato circa mezz'ora il faccia a faccia nel carcere della Dogaia di Prato tra Vasile Frumuzache e il giudice per le indagini preliminari, che ha convalidato il fermo per la guardia giurata di 32 anni che ha confermato di aver ucciso Ana Maria Andrei, escort romena di 27 anni, e Maria Denisa Paun, scomparsa da Prato lo scorso 15 maggio e ritrovata senza vita all’interno di un casolare abbandonato a Montecatini.
Alla domanda degli inquirenti, che non gli hanno contestato altri reati, ha negato di essere coinvolto in altri omicidi.
A riferirlo è stato Diego Capano, il legale che assiste Vasile Frumuzache, arrestato mercoledì scorso. L'avvocato ha aggiunto che Frumuzache, aggredito in carcere a Prato da un cugino di Ana Maria Andrei che gli ha tirato dell'olio bollente sul volto, è "molto provato fisicamente e psicologicamente".
Il gip si è riservato la decisione anche sulla misura di custodia cautelare richiesta dalla procura. Il 32enne è recluso in isolamento nel carcere pratese, per questo non è stata fatta richiesta di trasferimento dopo l'aggressione subita e per la quale la procura ha avviato un'indagine.
Intanto la Procura continua ad indagare per chiarire i tanti punti oscuri. Durante le perquisizioni sono stati trovati 2 coltelli nella collina e quattro cellulari in casa: al vaglio il traffico telefonico di Frumuzache. Resta ancora il sospetto che possa aver avuto dei complici, ma anche quello che possano esserci anche altre vittime, nascoste chissà dove.
