Firenze, via alla rimozione della gru degli Uffizi: dopo vent’anni lo skyline torna libero

Al via questa mattina, lunedì 16 giugno 2025, le operazioni di smontaggio della grande gru nel piazzale degli Uffizi a Firenze. L’intervento durerà tre giorni e si concluderà mercoledì sera, meteo permettendo. Il 21 giugno la celebrazione simbolica con il ministro Giuli.

Dopo 20 anni il cielo di Firenze torna libero

È iniziato all’alba di oggi uno degli interventi più attesi del centro storico di Firenze: lo smontaggio della grande gru degli Uffizi, installata da quasi vent’anni nel piazzale antistante le celebri Gallerie.

Un simbolo, per molti, non del progresso ma di un cantiere infinito. Ora, quel mostro metallico, alto oltre sessanta metri, sta finalmente per essere rimosso.

Le operazioni sono scattate a mezzanotte con il posizionamento di una gru semovente, un mezzo imponente da 200 tonnellate, dotato di un braccio più lungo di quello che per anni ha sovrastato il cuore della città rinascimentale.

Dalle 7 di questa mattina è partito lo smontaggio vero e proprio, cominciando dalla parte più delicata: il braccio orizzontale.

Una manovra ad alto rischio, considerata l’altezza e la mole della struttura, che richiede il massimo della precisione e condizioni meteo favorevoli. In particolare, è il vento a preoccupare di più i tecnici, molto più della pioggia.

Serviranno tre giorni di lavoro

L’intero intervento si articolerà in tre giorni di lavoro intensivo, con squadre di operai attive in più turni. Dopo la rimozione del braccio, si passerà al disassemblaggio della torre verticale e delle altre componenti, che verranno trasportate fuori dal centro storico durante la notte, quando la città è più silenziosa e le strade più libere.

L’operazione, promessa nei mesi scorsi dal nuovo direttore delle Gallerie, Simone Verde, segna una svolta importante non solo per il museo ma per tutta Firenze.

Dopo anni di proteste e polemiche, il panorama urbano tornerà finalmente alla sua originaria armonia. Il momento sarà celebrato ufficialmente il 21 giugno con un evento sulla terrazza sopra la Loggia dei Lanzi, a cui parteciperà anche il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

Una volta rimosso anche il montacarichi che prenderà temporaneamente il posto della gru, i lavori del progetto “Nuovi Uffizi” proseguiranno con un’impronta decisamente più discreta.

Grazie a un finanziamento di circa 180 mila euro, raccolto con il sostegno di imprenditori locali e della Fondazione CR Firenze, il cantiere continuerà senza più impattare visivamente sulla città.