Terremoto a Prato, la sindaca Bugetti si dimette. Avviso di garanzia anche al suo vice

Nuovo terremoto nel comune di Prato: la sindaca Ilaria Bugetti ha convocato una giunta straordinaria per comunicare ai suoi assessori la volontà di rassegnare le dimissioni.

La notizia è arrivata poco prima delle 18 di venerdì 20 giugno. Solo una settimana fa, venerdì mattina, la sindaca aveva ricevuto un avviso di garanzia dalla Procura di Firenze che la informava di essere indagata per il reato di corruzione, con i sostituti procuratori che la accusano di essere stata corrotta dall’imprenditore Riccardo Matteini Bresci. 

Decisiva la riunione con i vertici del PD

Dalle prime ricostruzioni sarebbe stata decisiva una riunione tenuta in mattinata della sindaca col deputato Marco Furfaro, il segretario provinciale del Pd, Marco Biagioni, e il segretario regionale, Emiliano Fossi.

Il gruppo dirigente del partito avrebbe chiesto un passo indietro alla sindaca sia per consentirle di difendersi al meglio dalle accuse di corruzione , ma anche per tutelare la città pur mettendo in chiaro che le dimissioni non sono un atto dovuto.

Lunedì 23 giugno il gip dopo l’interrogatorio deciderà sulla richiesta degli arresti domiciliari. Nei giorni scorsi il Pd - a tutti i livelli- aveva detto di voler aspettare questo passaggio per pronunciarsi.

Bugetti fino a giovedì scorso aveva detto pubblicamente di voler dimostrare la sua innocenza andando avanti nel suo ruolo

Ma c'è un ulteriore terremoto: anche il vicesindaco Simone Faggi (Pd) sarebbe stato raggiunto nella giornata di venerdì da un avviso di garanzia per false attestazioni al pubblico ministero.

Cosa succede ora

La sindaca dovrà ora consegnare le dimissioni al consiglio comunale: c’è tecnicamente un periodo di 20 giorni nelle quali può ritirarle, ma questo sembra uno scenario assai improbabile.

Alla scadenza di quella data, le dimissioni diventeranno irrevocabili e la giunta cadrà; il ministero dell’interno dovrà nominare un commissario prefettizio per reggere le sorti dell’amministrazione, sino alla convocazione di nuove elezioni comunali.

In serata sono state diffuse le parole del segretaro regionale del Pd Emuiliano Fossi
“Le dimissioni di Ilaria Buggetti sono un atto importante che non ci lascia indifferenti, tutt'altro. Vogliamo ringraziarla per questo atto di responsabilità, dimostrarle vicinanza e affetto, sia a livello politico che personale. Le sue sono dimissioni che non hanno soltanto un valore rispetto all’iter giudiziario, verso il quale nutriamo profondo rispetto, lo stesso riservato all’operato della magistratura e ad Ilaria: sono un gesto di amore e di affetto verso Prato. Il Partito democratico è vicino alla città e alla comunità pratese: continueremo ad essere al fianco di questa realtà così importante per tutta la nostra regione”, ha concluso Fossi