Nel senese

Truffa ad una anziana: via con i gioielli di una 90enne, fermati dalla Polizia

La tecnica utilizzata è quella del finto maresciallo, uno dei due identificati è minorenne

Truffa ad una anziana: via con i gioielli di una 90enne, fermati dalla Polizia
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Una truffa ad anziana a Casciano di Murlo, nel senese, è terminata con l'arresto del malvivente. I fatti risalgono al 25 luglio, quando i poliziotti della Squadra Mobile della Questura senese durante un pattugliamento hanno notato due persone sospette che si stavano allontanando da un’abitazione, frettolosamente, con un sacchetto in mano.
Appena i due sono saliti a bordo di un’auto, gli investigatori li hanno seguiti per pochi metri, verificando nel frattempo che il veicolo era stato preso a noleggio in Campania.
Subito dopo li hanno fermati per procedere al controllo. Una volta identificati (uno di loro era minore), hanno trovato il sacchetto all’interno del quale erano
nascosti diversi gioielli in oro. Dagli immediati riscontri è emerso che tutti monili erano stati appena asportati a casa di una signora anziana di 90 anni.
La tecnica sempre la stessa, del complice finto maresciallo dei Carabinieri che contatta telefonicamente la vittima dicendole che la figlia era stata arrestata e che, per essere rimessa in
libertà, la madre avrebbe dovuto consegnare ad un incaricato tutti i gioielli ed il denaro nella sua disponibilità.
A quel punto, si è presentato a casa dell’anziana il minore che, qualificandosi come Carabiniere e nonostante le perplessità della vittima per la giovane età, è riuscito a farsi consegnare tutti i
gioielli in suo possesso.
Il maggiorenne, 32 anni residente nel napoletano, è stato quindi arrestato in flagranza per truffa aggravata in concorso e condotto presso la Casa Circondariale di Siena a disposizione
dell’Autorità Giudiziaria. L’uomo, inoltre, è stato anche denunciato per il possesso di un coltello e sanzionato poiché trovato alla guida dell’auto con patente scaduta.
Il Questore Angeloni ha inoltre emesso nei suoi confronti la misura di prevenzione del Divieto di ritorno nei comuni di Murlo e Siena per 4 anni, a partire dal momento della scarcerazione.
Il minore, anche lui campano, è stato denunciato in stato di libertà ed affidato alla madre, nel frattempo fatta giungere dalla regione di origine.
La refurtiva è stata restituita all’anziana donna.

Il giudice, nella mattinata del 28 luglio, ha convalidato l’arresto disponendo nei confronti del maggiorenne la misura cautelare dell’obbligo di dimora e della presentazione giornaliera alla polizia giudiziari del luogo di residenza.