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Non è la prima volta
Versilia, gatto sbranato da lupo vicino alle case
L'episodio ripreso dalle telecamere di una ditta di marmo
Ancora un episodio che conferma la sempre più frequente presenza dei lupi vicino ai centri abitati: stavolta è accaduto in Versilia, in località Ranocchiaio, a Querceta, frazione del comune di Seravezza (Lucca); ad avere la peggio un gatto che si trovava a passeggiare di notte nei pressi di un piazzale di marmi vicino all’argine del fiume Versilia.
Il felino è stato sbranato dal lupo: la scena, rilevata dalle telecamere della ditta di marmi ha creato non poca apprensione nella popolazione residente, anche perché è una zona urbanizzata dove si trovano tanti condomini.
I lupi si muovono soprattutto la notte con il favore delle tenebre, quando generalmente non ci sono persone in giro, ma il timore è per gli animali da affezione che circolano. A novembre 2024 un lupo fu avvistato di notte a due passi da Pietrasanta, lungo la provinciale Vallecchia, all’altezza della rotatoria di Pontaranci.
La presenza dei lupi si sta facendo sempre più frequente nelle zone rurali e non solo, per l'istinto innato di cacciare le prede. Spesso, come nel caso di Pontaranci, ad attirare questi animali sono anche i sacchetti dei rifiuti abbandonati in terra.
Un paio di anni fa si era diffuso ovunque un video di un branco di lupi che scorrazzava nelle ore notturne nella piazza di Strettoia.
Lo corso anno è successo a Querceta e a Marzocchino. In un video si vedevano due lupi indisturbati lungo via Luigi Salvatori; anche in quel caso furono segnalati alcuni gatti rimasti sbranati di cui il giorno successivo si trovarono i resti. Gli esperti segnalarono di non lasciare rifiuti in giro e controllare i gatti domestici nelle ore notturne.
In Alta Versilia la presenza del lupo e i suoi avvistamenti sono quasi quotidiani e da alcuni anni è in corso un fenomeno di ripopolamento di questo animale nelle Alpi Apuane.
Negli ultimissimi tempi però la presenza nella piana si è moltiplicata e l’episodio di Ranocchiaio di alcune notti fa sta diventando una spiacevole consuetudine: nelle scorse settimane sono stati diversi gli avvistamenti nell’area quercetana.
