Nubifragio all'Isola d'Elba
Tre salvataggi in extremis, di più persone, rimaste bloccate dall'acqua

Un nubifragio con intense precipitazioni ha colpito nelle scorse ore la Toscana meridionale, isola d’Elba, isola del Giglio e Arcipelago. Interventi in corso del sistema di Protezione Civile insieme a vigili del fuoco e forze dell'Ordine per alcuni alberi caduti, smottamenti e barche rovesciate nel porto di Talamone.
Oltre 56 mm di pioggia caduti nell’ultima ora a Portoferraio. Forte temporale anche su Fucecchio e Santa Croce sull’Arno. Nelle prossime ore rovesci e temporali sparsi saranno ancora possibili soprattutto sulle zone centro-meridionali della regione.
Tre salvataggi in extremis, di più persone, rimaste bloccate dall'acqua in innalzamento in abitazioni di Portoferraio (Livorno) e soccorse ben 28 persone bloccate nelle numerose auto rimaste ferme per l'acqua e il fango lungo la strada principale del capoluogo dell'isola d'Elba.
E' quanto riassumono i vigili dl fuoco sugli interventi effettuati finora per il nubifragio che si è abbattuto sull'isola.
I pompieri riferiscono anche di aver evacuato, per gli allagamenti, una scuola di danza con nove minori e tre istruttori, e una decina di persone da una pizzeria minacciata dall'acqua.
Rischio neve sull'Appennino
In montagna, Appennino, Mugello, Alto Mugello e Valtiberina è prevista neve dalle 14 di domani. Precipitazioni concentrate soprattutto sulle province settentrionali. Domani, venerdì 14 febbraio 2025, quota neve in calo fino a quote collinari (400-600 metri) sulle zone appenniniche e fino a 500-800 metri sulle zone interne. Sulle appenniniche accumuli fino a 5centrimetri a quete di collina (400-600 metri9 e fino a 10-20cm a quete di montagna.