Pistoia, chiude temporaneamente Palazzo Fabroni

Lavori di ristrutturazione delle sale del pianoterra e del giardino, svuotati completamente gli spazi dal materiale che verrà trasferito alla San Giorgio

Pistoia, chiude temporaneamente Palazzo Fabroni

In atto un progetto di recupero della porzione del pianoterra di Palazzo Fabroni, a cura del Comune di Pistoia, con l’ausilio di contributi economici derivanti dai fondi europei di sviluppo della regione e della Fondazione Cassa di Risparmio. Il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Pistoia chiuderà dal 4 febbraio fino a conclusione dei lavori.

 

Le novità post ristrutturazione

 

Da lunedì 4 febbraio Palazzo Fabroni, Museo del Novecento e del Contemporaneo di Pistoia, chiude temporaneamente al pubblico per lo svuotamento completo degli spazi e lo smontaggio del bookshop, oltre al trasloco di materiali e attrezzature della litografia comunale che dal giardino di Palazzo Fabroni saranno trasferiti in alcuni locali della biblioteca San Giorgio, in vista dei lavori di ristrutturazione delle sale del pianoterra e del giardino. Il progetto di recupero della porzione del pianoterra di Palazzo Fabroni, a cura del servizio lavori pubblici del Comune di Pistoia, prevede una nuova collocazione della biglietteria/bookshop e la realizzazione di nuovi spazi a funzione museale, di nuove uscite d’emergenza e rampe di collegamento per l’adeguamento alle normative di sicurezza e per l’accesso dei disabili, di interventi utili a integrare l’impiantistica. Insieme alla riconfigurazione estetico-funzionale del giardino, l’intervento è uno dei due lotti in cui si articola il progetto infrastrutturale denominato “Recupero estetico e funzionale di Palazzo Fabroni” e finanziato, oltre che dal Comune di Pistoia, con contributi sui fondi europei di sviluppo regionale POR FESR – Regione Toscana 2014-2020 – per l’area di intervento “Arte Contemporanea” e della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.