Firenze, ancora libri bruciati nel sottopasso delle Cure: erano del senza tetto Marco
Un centinaio i volumi andati a fuoco. La sindaca Funaro: "E' come colpire la fragilità della nostra società"

Nuovo incendio nel sottopassaggio delle Cure, con un centinaio di volumi del libraio senza fissa dimora, Marco, che sono andati a fuoco.
Un atto mirato
I primi ad arrivare al banchino in superficie sono stati due volontari dell’associazione Arcobaleno. Hanno riferito di essere arrivati alle 8 e di aver trovato la situazione già compromessa: l’incendio è avvenuto nella notte.
Marco, senza tetto che aveva cominciato la sua attività nel sottopasso e a cui il Comune ha offerto la possibilità del banco al mercato, era già stato preso di mira ed era rimasto molto scosso del precedente rogo, anche se le fiamme potevano essere state un incidente.
Stavolta sembrano non esserci dubbi sull'intenzionalità di colpirlo.
Reazioni indignate
La sindaca di Firenze Sara Funaro ha subito condanna l'episodio: "È la seconda volta che succede. Marco è entrato in un percorso virtuoso di reinserimento lavorativo, andare a colpirlo è come colpire la fragilità della nostra società", ha spiegato.
Sui social, poi, diverse le manifestazioni di solidarietà a Marco: "C’è un accanimento da squadrismo fascista contro quello che rappresenta. Chi compie queste azioni sta dicendo che queste persone non si devono permettere di alzare la testa", il commento più forte.