La decisione del Parlamento Europeo

Lupo declassato da "strettamente protetto" a "protetto"

maggiore flessibilità agli Stati membri dell'UE una

Pubblicato:

Continua il percorso di declassamento della protezione del lupo a livello europeo. Con 371 voti favorevoli, 162 contrari e 37 astensioni, il Parlamento Ue ha approvato la proposta della Commissione guidata da Ursula von der Leyen di modificare la "direttiva Habitat"per allinearsi alla Convenzione di Berna, che aveva stabilito di cambiare lo status di salvaguardia del predatore da "rigorosamente protetto" a "protetto"

Un cambiamento non solo lessicale perché presuppone la possibilità, per i governi nazionali e territoriali, di autorizzare in determinate situazioni anche piani di contenimento. I lupi, insomma, potranno anche essere eliminati se si dimostrerà che sarà necessario farlo a tutela della sicurezza delle persone.

Soddisfatta Coldiretti Toscana, che ha definito razionale e coerente la decisione delle istituzioni europee e nazionali; decisione che risponde alla richiesta di aiuto da parte degli allevatori sopraffatti dalle predazioni e di tutta la filiera lattiero-casearia che è un motore importante dell' agroalimentare e del turismo.

Secondo le ultime stime sono oltre 20 mila gli esemplari nell’Unione Europea, un numero impensabile trent’anni fa. La popolazione è cresciuta a dismisura anche in Italia: negli anni ’90 si contavano circa 500 esemplari, l’ultimo censimento dell’Ispra ne ha rilevati circa 3.300, 950 nelle regioni alpine e quasi 2.400 lungo il resto della penisola con una probabilità di presenza molto elevata in Toscana dove ha colonizzato quasi la totalità degli ambienti idonei e dove non è più inusuale incontrarlo anche vicino alle abitazioni come testimoniato da numerosi video ed incontri.

 

 

 

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali