Maggio musicale, Pereira condannato. Ma solo per peculato: assolto dalle accuse più gravi
L'ex sovrintendente "se la cava" con un anno e dieci mesi in rito abbreviato e con una pena pecuniaria

Condanna soft per l'ex sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino, Alexander Pereira.
Colpevole di peculato...
Le accuse di spese pazze si sono concretizzate in una condanna, durante un processo in rito abbreviato, a 1 anno e 10 mesi per due episodi di peculato, per aver appunto sostenuto spese a carico della Fondazione dell'ente senza che fossero previste dal contratto. Nello specifico, la spesa del trasloco, per circa 24.000 euro, e un biglietto del treno del costo di 60 euro.
... ma non di malversazione
Pereira è invece stato assolto dall'accusa di malversazione, reato ipotizzato dalla procura per aver usato in modo improprio 35 milioni messi a disposizione dal Fondo governativo per la ripatrimonializzazione degli enti lirici: con quei fondi, per il pm l'ex sovrintendente avrebbe pagato stipendi e imposte anziché destinarli a rafforzare il patrimonio dell'ente.
Il risarcimento economico
La giudice del tribunale di Firenze, Angela Fantechi, ha inoltre condannato Pereira a versare una riparazione pecuniaria pari a 25.909 euro a favore della Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino e 1.500 euro come risarcimento