Vescovi toscani in Terra Santa, il cardinale Lojudice: "Stiamo tutti bene"
Fra Matteo Brena: "Esperienza intensa, ci invita chiedere pace"

"Stiamo tutti bene, attendiamo gli eventi". Queste le parole del cardinale Augusto Paolo Lojudice, presidente della Conferenza episcopale toscana, che guida la delegazione dei vescovi toscani partiti il 9 giugno scorso per un pellegrinaggio in Terra Santa: dovevano rientrare stasera (13 giugno) da Tel Aviv, dove però l'aeroporto è stato chiuso a seguito dell'attacco di Israele all'Iran.
La delegazione da Gerusalemme stamani è quindi partita alle 10:30 con due pulmini per la Giordania e dopo aver varcato il confine a Allenby, è arrivata alle 16 ad Amman, accolta in un albergo vicino al Terrasanta College, in attesa di poter trovare un volo per fare rientro in Italia.
Il trasferimento in Giordania, si spiega, è stato organizzato grazie alla collaborazione della Custodia di Terra Santa, del patriarcato di Gerusalemme, della Nunziatura Apostolica.
Fra Matteo Brena, commissario di Terra Santa per la Toscana, ha guidato il pellegrinaggio dei vescovi toscani e sta accompagnando la delegazione a Amman, per il rientro in Italia.
"Situazione tranquilla - afferma - siamo custoditi" dai frati che stanno accompagnando la delegazione nei vari spostamenti.
Lasciare Gerusalemme in questo modo è stato doloroso, spiega, ma è anche un modo per comprendere la precarietà che vivono le persone che abitano questi territori. "Un'esperienza intensa, che ci interroga, un bagno di realtà che ci chiede di prendere posizione per la pace e ci invita a chiedere alla comunità internazionale di intervenire quanto prima".