Niente chiusura per il Consolato americano a Firenze. L'annuncio dell'ambasciatore Fertitta
La notizia era circolata nei mesi scorsi con forti preoccupazioni da parte delle istituzioni e non solo

Sospiro di sollievo per la comunità americana e per la città di Firenze. Il Consolato Generale degli Stati Uniti in Italia non chiuderà. La rassicurante notizia è giunta direttamente dall'ambasciatore americano in Italia, Tilman Fertitta, durante le celebrazioni dell'Independence Day tenutesi a Roma mercoledì 3 luglio.
Le voci di una possibile chiusura si erano rincorse nei mesi scorsi, in seguito agli annunci di tagli alla burocrazia da parte dell'amministrazione Trump, che avevano generato preoccupazione tra i cittadini statunitensi residenti e le numerose attività legate alla presenza americana in Italia.
Voci che si erano rinforzate anche dalle indiscrezioni stampa oltreoceano che avevano riportato tali speculazioni, citando un ex alto funzionario del Dipartimento di Stato, Tom Shannon, che paventava una drastica riduzione della diplomazia americana.
L'ambasciatore Fertitta ha dissipato ogni dubbio, sottolineando l'importanza strategica del consolato fiorentino.
"Più di 40.000 studenti statunitensi scelgono l'Italia come destinazione - ha dichiarato Fertitta - molti di questi studenti vanno a Firenze: il consolato generale di Firenze continuerà a supportarli per molti altri anni ancora".
L'ambasciatore ha inoltre rivelato di aver discusso personalmente con il Presidente Trump e la sua amministrazione "quanto sia importante mantenere operativo l'ufficio del consolato generale a Firenze".