Sollicciano, detenuto morto in cella. Il caldo tra le ipotesi

Un uomo di 57 anni, nazionalità austriaca, è morto all'interno del carcere di Sollicciano, dove era entrato da pochi giorni. Era considerato un soggetto problematico, aveva già dato in escandescenze. Era nel reparto transito. È stato trovato senza vita nella doccia, senza segni sul corpo.

Tra le ipotesi quella che potrebbe esser stato il gran caldo a ucciderlo, stando a quanto riporta il quotidiano "La Nazione".

Si tratta del ­quinto decesso da Dicembre all'interno del penitenziario fiorentino: il 3 gennaio si era tolto la vita un detenuto egiziano di 25 anni. Un recluso di nazionalità romena era deceduto il 15 febbraio. A metà marzo, sempre per un malore in cella, era stata la volta di un 34enne italiano. A fine dicembre scorso si era suicidato un detenuto somalo 28enne: nelle settimane precedenti aveva fatto ricorso contro le “inumane” condizioni di detenzione.