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Fiorentini e senso dell’orientamento: il 66% sbaglia strada anche col navigatore

Secondo l’Osservatorio Sara Assicurazioni, i cittadini di Firenze fanno spesso confusione alla guida e chiedono auto più tecnologiche per sentirsi sicuri e connessi

Fiorentini e senso dell’orientamento: il 66% sbaglia strada anche col navigatore
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Per i fiorentini mettersi al volante può diventare una sfida, soprattutto quando si tratta di seguire la strada giusta. Secondo l’ultima indagine dell’Osservatorio Sara Assicurazioni, ben il 66% degli automobilisti del capoluogo toscano ammette di sbagliare spesso percorso, nonostante l’uso costante del navigatore. Tra i motivi, la scarsa familiarità con il tragitto, una segnaletica carente o condizioni meteo sfavorevoli.

In queste situazioni, ognuno reagisce a modo suo: il 44% dà una seconda possibilità al GPS, il 24% si affida all’istinto, mentre un 18% preferisce chiedere informazioni ai passanti. Ma la tecnologia non si ferma alla mappa sullo schermo: il 58% dei fiorentini vorrebbe dotare la propria auto di strumenti più avanzati, ritenendo insufficienti quelli attualmente disponibili.

Tra i dispositivi più desiderati spiccano quelli legati alla sicurezza e all’assistenza alla guida (50%), seguiti da sistemi di connettività con lo smartphone (10%), comandi vocali (8%) e impianti audio di qualità (4%). L’auto, del resto, è ormai anche uno spazio personale: l’80% ascolta musica, il 28% fa telefonate con il vivavoce e il 22% la usa per riflettere.

Grande attenzione anche alle tecnologie telematiche, come la scatola nera, in grado di monitorare posizione, velocità e stile di guida. Tra i servizi più apprezzati ci sono il rilevamento delle distrazioni al volante (60%), l’invio automatico di assistenza in caso di incidente (52%), la localizzazione dell’auto in caso di furto (40%), l’allerta meteo (16%) e il telepedaggio integrato (14%).

L’obiettivo?

Una guida più sicura e consapevole per il 62% degli intervistati. Seguono la possibilità di risparmio (54%), la tranquillità di un monitoraggio costante (30%) e il miglioramento delle proprie abitudini al volante (16%).

"Il nostro Osservatorio evidenzia una significativa sensibilità verso l’importanza della sicurezza stradale", spiega Marco Brachini, direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni.

"Le tecnologie telematiche non solo ampliano le possibilità di protezione, ma aiutano anche gli automobilisti a guidare meglio".