Livorno, esplosione in un fondo commerciale: paura ma nessun ferito
Scattato il protocollo della maxi-emergenza, poi le ambulanze sono rientrate

Terrore a Livorno nel pomeriggio di oggi, giovedì 7 agosto.
Il boato
Siamofra tra via dei Lanzi e via Sansoni, dove c’è stata una forte esplosione all’interno di un fondo commerciale sfitto da tempo di proprietà dell'Inps. A provocarla – almeno secondo una prima ricostruzione – l'esplosione di una bombola a gas, probabilmente non di grosse dimensioni. Ma ancora, i vigili del fuoco (foto di copertina d'archivio), stanno cercando di ricostruire l’accaduto.
L'intervento dei Vigili del Fuoco
Residenti e lavoratori della zona, che si trova a pochi passi dalla sinagoga di piazza Benamozegh e quindi nel pieno centro della città, hanno avvertito un forte boato, poi del fumo fuoriuscire dalle saracinesche chiuse. Non ci sono feriti: come da prassi, la sala operativa del 118 dell’ospedale, ha fatto scattare il protocollo della maxi-emergenza, perché si ipotizzavano dei feriti. In ogni caso, le ambulanze, sono state fatte rientrare dopo pochi minuti, dato che si è immediatamente appurato l’assenza di coinvolti.
La mozione
Nel giugno scorso, con una mozione, i consiglieri comunali di opposizione Marcella Amadio e Alessandro Perini (Fratelli d’Italia) avevano esortato il sindaco Luca Salvetti, la giunta e il consiglio comunale "ad attivarsi nei confronti di Inps", che è proprietaria del fondo in questione.