Alessio Calamandrei, ex sindaco di Impruneta e oggi residente del centro storico di Firenze, è stato aggredito ieri sera in via Martelli – a pochi passi da Piazza Duomo – mentre si trovava con degli amici seduto ad un tavolino a prendere un apertivo.
Il suo racconto sui social: «mentre stiamo parlando del più e del meno un “umano” tira una bottiglia di birra contro il portone della chiesa di San Giovannino dei Padri Scolopi».
L’uomo non si ferma: rovescia due pesanti cestini dell’immondizia in mezzo alla strada, urla frasi sconnesse e continua a camminare. Calamandrei prende il telefono, chiama il 112, lo segue a distanza e racconta i movimenti all’operatore.
Ma l’uomo se ne accorge e lo affronta colpendolo con una sedia di uno dei dehors all’aperto All’arrivo delle volanti, l’aggressore viene portato via, ma dopo meno di un’ora il presunto autore della violenza è di nuovo libero, per la delusione dell’aggredito che riceve una «fotografia inviata dall’amico barista dove stavamo facendo l’aperitivo – racconta in un post indignato Calamandrei – lui a godersi il primo frescolino autunnale, e io al pronto soccorso di Santa Maria Nuova con un gomito che sembra un pallone, dove passerò (visto l’afflusso di gente), buona parte di questa nottata. In questo sistema, volenti o nolenti, qualcosa non sta funzionando», conclude.