Una notte di sirene e lamiere sulla SR429. Il tratto della SR429 che attraversa il Comune di Castelfiorentino si è trasformato, intorno alle 22.30, in un teatro di devastazione.
Prima della galleria Monte Acuto tre auto si sono scontrate in un impatto tanto improvviso quanto violentissimo, lasciando sull’asfalto un bilancio che racconta tutta la durezza della scena: un giovane di 26 anni senza vita e tre persone ferite, due delle quali in condizioni gravi.
Il sorpasso, la sbandata, l’impatto frontale
Le prime ricostruzioni, ancora in fase di verifica, delineano un contesto drammaticamente chiaro. Il ragazzo alla guida di un’Alfa Romeo viaggiava a velocità sostenuta quando avrebbe tentato un sorpasso. Una manovra che, stando a quanto ipotizzato nelle prime ore, non sarebbe andata a buon fine. Nel rientro in corsia la vettura avrebbe perso stabilità, finendo per sbandare e colpire l’auto che procedeva nel senso opposto di marcia. Su quella vettura si trovavano due coniugi di sessant’anni, marito e moglie, rimasti gravemente feriti.
Lamiere accartocciate e soccorsi senza sosta
La violenza dell’impatto è stata tale da ridurre l’auto del ventiseienne a un ammasso contorto di metallo, un quadro che ha reso subito evidente la gravità della situazione. La Centrale operativa del 118 ha inviato sul posto cinque mezzi di soccorso, comprese un’automedica e un’ambulanza infermieristica. Per i vigili del fuoco e i carabinieri, accorsi immediatamente, le operazioni sono state complesse e prolungate: estricare i feriti da ciò che restava delle vetture ha richiesto lavoro meticoloso e tempo prezioso.
Un bilancio pesantissimo e indagini da completare
Alle 5.37 l’ultimo aggiornamento ha confermato la drammaticità dell’accaduto: un morto e tre feriti, tra cui i due sessantenni in condizioni serie. Solo lievi, invece, le conseguenze per un altro occupante della terza auto coinvolta. Il giovane deceduto, residente a Castelfiorentino e di origini marocchine, è stato sottoposto a prolungate manovre di rianimazione, proseguite fino a notte inoltrata. I sanitari hanno tentato in ogni modo di strapparlo alla morte, ma ogni sforzo è risultato inutile.
Ora saranno i rilievi dei carabinieri a stabilire con precisione la dinamica dell’incidente, per comprendere nel dettaglio cosa sia accaduto in quei pochi, fatali secondi sulla SR429.