Le preferenze..chi sale e chi scende nella Piana
Un primo rendiconto delle preferenze raggiunte dai singoli candidati nella Piana.

Le preferenze..chi sale e chi scende nella Piana
Gli scrutini delle schede elettorali sono ancora in corso e al momento non disponiamo di risultati definitivi. Nonostante questo il trend appare già definito ed è possibile iniziare a stilare una iniziale graduatoria dei consiglieri che andranno a sedere nel rinnovato Consiglio regionale della Toscana.
Al momento al partito democratico vanno 22 seggi e solo 2 a Italia Viva. Fuori tutte le altre liste della coalizione compresa Orgoglio Toscana l'unica lista che portava nel logo il cognome di Giani, quale candidato presidente della Toscana.
I risultati nella Piana
Guardando i risultati al momento raggiunti nel collegio della Piana Fiorentina (Firenze 4) scatterebbero 2 seggi per il partito democratico e rimerebbero fuori tutti gli altri partiti. Grande successo per Monia Monni, capolista Pd, che al momento vola sopra i 5000 voti (5696) e per Fausto Merlotti con 2644 preferenze raccolte. Al momento è fuori Leonardo Cappellini, vice sindaco di Lastra a Signa con 1421 voti, che potrebbe scattare in Consiglio qualora Monia Monni andasse in Giunta. Orgoglio Toscana, come detto, non elegge nessun consigliere nonostante Paolo Bambagioni sia già ora sopra 1408 voti. Stefania Saccardi, capolista di Italia Viva prende 1911 voti e Stefano Pacinaotti 691. Male sia il candidato di Signa Luigi Mattei (213 voti) che la candidata di Sesto Fiorentino Simonetta Biagiotti (223).
Per quanto riguarda la coalizione di centrodestra non scatta nessun seggio. Nella Lega Vanessa Fiaschi con 1802 ha superato il capolista Vincenzo De Franco, fermo a 1661. Nella lista di Forza Italia Paolo Giovannini ha già superato i 400 voti (447) mentre Monica Castro è arrivata a 269 preferenze. In Fratelli d'Italia il capolista Fabio Casini si attesta al momento a 1279 voti, sotto Manola Aiazzi con 689 preferenze. Non decolla, invece, la lista a sostegno di Susanna Ceccardi "Toscana civica per il cambiamento". Nella Piana è ferma allo 0,84% con Gianni Baudo che prende 180 voti.
Tommaso Fattori, candidato di Toscana a sinistra, per il momento non riesce a prendere nessun seggio. Sono tuttavia ragguardevoli le 818 preferenze raggiunte da Adriano Chini e i 623 voti al momento raggiunti dal collega Maurizio Quercioli.
La classifica, come premesso, è parziale. Vedremo poi con i risultati definitivi quali saranno i cambiamenti.