Studentessa americana critica Firenze, ma si alza un muro di difesa: "E' una città cartolina"
Non si placano le polemiche dopo l'articolo della ragazza. Adesso anche il consigliere Rufilli alza la voce
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Non si placa la polemica sulla studentessa americana che in un articolo racconta di non essersi trovata cosi bene a Firenze. O meglio, lei lo ha definito un vero incubo.
Dopo il consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Alessandro Draghi, adesso anche Mirco Rufilli, consigliere speciale del sindaco per la valorizzazione della fiorentinità. "Firenze - ha detto - è una città cartolina"
“Dispiace leggere il commento della ventitreenne americana Datskovska sul suo soggiorno a Firenze. E, certo, dispiace ancor di più se qualcuno è stato offensivo nei suoi confronti. Ma la nostra città – spiega il consigliere speciale del sindaco per la valorizzazione della fiorentinità Mirco Rufilli – non è questo, ci teniamo a dirlo. È una città viva, vissuta, fatta di sfumature. Non so se la studentessa si si aspettava una città cartolina, ferma, immobile, un museo a cielo aperto senza fiorentini, ma per fortuna i fiorentini esistono, coi loro pregi e difetti, con le loro tradizioni e la loro vena".
A Firenze oltre 15mila studenti
"Di certo la sua esperienza personale non può essere il racconto di una città che ogni giorno si sveglia e accoglie milioni di persone tra cui oltre 15.000 studenti americani distribuiti in quasi 40 università. Se qualcuno è stato offensivo nei suoi riguardi dispiace molto, ma difendo con orgoglio la mia città e i fiorentini – aggiunge Mirco Rufilli – e credo che potrebbero testimoniarlo anche migliaia di coetanei della studentessa.
Aggiungo che se si aspettava una città ferma e cristallizzata come su un libro, siamo felici di averla smentita con tutta la nostra vitalità e sincerità che ancora contraddistingue la nostra bella Firenze. Se mai dovesse tornare – conclude Mirco Rufilli – spero possa capitare in una bottega di un nostro sapiente artigiano, che possa assaporare un piatto tipico in uno dei nostri mercati storici o godersi un bel tramonto dal piazzale Michelangelo. La aspettiamo ancora a braccia aperte e, da fiorentini, siamo pronti ad accoglierla".