Sono sotto shock i docenti dell’Itis Meucci dopo aver visto ciò che è accaduto nella notte tra lunedì 20 e martedì 21 ottobre durante l’occupazione dell’istituto. Sono stati compiuti diversi atti vandalici gravissimi. Da una prima stima, la scuola teme che ci vorrà parecchio per ripristinare la situazione.
La devastazione
Stanotte la scuola è stata infatti messa completamente in ginocchio. Macchinette delle merende spaccate, tubi dell’acqua rotti, switch della wi-fi divelti, banchi spezzati, monitor distrutti. Tant’è vero che la dirigenza aveva pensato di mettere temporaneamente gli alunni in Dad, ipotesi però non consentita dal Ministero. Ma c’è il forte rischio che, quando le lezioni potranno riprendere, si proceda a turni, mattina e pomeriggio.

L’intervento delle forze dell’ordine
I laboratori erano stati chiusi, ma i vandali hanno spaccato le porte e distrutto tutto. Se ne sarebbero salvati soltanto due. I danni sono ingenti. Sul posto sono intervenute le volanti della Polizia, ma tutto questo non è bastato a fermare i vandali, che hanno distrutto ogni cosa capitasse loro a tiro.
Edifici fatiscenti
E pensare che l’occupazione era nata per denunciare le condizioni fatiscenti degli edifici attuali e i ritardi nella costruzione dei nuovi, che tra qualche anno dovranno dare vita al polo Meucci-Galilei (che non ha avuto danni), un complesso moderno e all’avanguardia sotto ogni profilo

Le altre occupazioni a Firenze
Continua intanto l’occupazione al Peano, dove i ragazzi da lunedì’ stanno organizzando assemblee, incontri, cineforum. In un’ala della scuola chi vuole continua invece a fare regolarmente lezione e anche la segreteria funziona.
All’artistico Alberti è occupata la sede Magliabechi.