Per ora niente pedaggio

Fi-Pi-Li, taglio del nastro per la nuova corsia d’emergenza

Un tratto breve tra le uscite di Firenze e Scandicci in direzione del capoluogo. Allo studio un allargamento tra Ginestra e Montelupo

Fi-Pi-Li, taglio del nastro per la nuova corsia d’emergenza

Pochi chilometri di corsia d’emergenza ma importanti.

La nuova corsia di emergenza

L’investimento diretto della Regione per tre milioni di euro sulla Fi-Pi-Li è tra le uscite di Firenze e Scandicci in direzione del capoluogo. Taglio del nastro, nella mattinata di oggi, giovedì 24 aprile.

E’ un tratto breve, quasi simbolico. Ma che nelle intenzioni di Palazzo Sacrati Strozzi e essere un primo passo per lavori più radicali sulla Strada di Grande Comunicazione. Un’arteria appunto tormentata, dove servirebbero interventi profondi per migliorarne la sicurezza. Intanto, però, è già un primo passo.

Il sogno della terza corsia

“L’obiettivo che ci poniamo anche nello scenario di Toscana Strade spa è riuscire ad allargare la FiPiLi alle corsie d’emergenza, realizzando dove possibile anche la terza corsia” ha spiegato il presidente della Regione Eugenio Giani 

Il pedaggio e l’allargamento

E il pedaggio di cui spesso si è parlato? I vertici della Regione continuano a non escluderlo, ma solo per i Tir, che spesso privilegiano la Firenze-Pisa-Livorno all’A11 proprio perché il tratto più o meno parallelo della Firenze Mare è a pagamento. Ma il pedaggio non sarebbe una misura comunque immediata, bensì in linea con i tempi degli interventi. In questa ottica Giani ha annunciato anche che è in corso di progettazione un allargamento fra Montelupo e Ginestra Fiorentina.