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Ne manca solo un terzo
Firenze, alberi da abbattere per il tram
In lungarno Colombo via i pini, a Gavinana il più è stato fatto
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Da poche settimane sono cominciati i lavori per la linea della tramvia 3.2.1 che collegherà piazza della Libertà con Bagno a Ripoli. E insieme sono tornate le proteste e apparsi gli esposti contro il taglio degli alberi in viale Giannotti all’altezza di piazza Elia dalla Costa. Tra le accuse rivolte al Comune c’è chi paventa l’abbattimento di oltre mille piante, ma le cose non stanno proprio così. Quanti dunque sono i tagli complessivi previsti e soprattutto in che zona si concentreranno?
A fine dicembre 2023 una risposta a un’interrogazione di Spc dell’ex assessore alla mobilità del Comune di Firenze, Stefano Giorgetti, aveva chiarito che per la linea 3.2.1 "gli alberi da rimuovere saranno 507, da ricollocare saranno 1.330, con un saldo positivo di 823". Numeri complessivi dunque, che però vanno analizzati e pesati. Per esempio lungo le strade dove correranno i binari sono in realtà "solo" circa 150 gli alberi da rimuovere. E i tagli non saranno diffusi ma si concentreranno in quattro punti ben distinti: lungarno Colombo (saranno rimossi tutti i pini ma non la parte di alberi precedente), le fermate "Matteotti", "Donatello" e "Bandino", quella già oggetto delle proteste (in viale Giannotti-piazza Elia dalla Costa).
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Le banchine delle fermate, infatti, occupano in larghezza uno spazio più ampio della sede tranviaria e, dove possibile, deve essere garantita la adiacente circolazione su gomma. La nuova linea prevede il deposito di viale Europa, il capolinea di via Granacci (a Bagno a Ripoli), i parcheggi scambiatori in viale Europa e quello accanto al Viola Park.
In tutte queste zone saranno molti gli abbattimenti, ma l’area più colpita sarà quella attorno al nuovo ponte veicolare sull’Arno (a monte del ponte da Verrazzano). Per unire le due sponde del fiume si attraverserà il parco dell’Albereta e qui le piante da rimuovere saranno molte. Dopo i tagli e l’avanzare dei lavori sarà il tempo del nuovo verde.
I nuovi alberi
Tutti gli alberi abbattuti lungo il percorso adiacente ai binari saranno sostituiti e ce ne saranno di nuovi. L’esempio più evidente sarà piazza Beccaria: dove oggi il verde scarseggia, si prevedono 37 nuovi alberi che (tra qualche anno) trasformeranno completamente l’aspetto della piazza.
Anche il parco dell’Albereta, i parcheggi, il capolinea, il deposito e alcune strade spoglie vedranno incrementare le alberature. Per portare il saldo tra abbattimenti e nuove messe a dimora a oltre 800, via Pian di Ripoli avrà un ruolo determinante: dall’incrocio con via degli Olmi fino alla svolta in via Granacci, un doppio filare di 150 alberi ornerà la strada.
Il deposito accanto al cimitero del Pino sarà "mimetizzato" con oltre 260 nuove piante e 140 saranno impiantate tra il parco dell’Albereta e Bellariva in prossimità del nuovo ponte. Nel giugno 2024 gli alberi censiti nel Comune di Firenze erano 79.158. Le 507 piante da abbattere rappresentano lo 0,64% del totale, ma con le 823 che porteranno il saldo a positivo, l’incremento sarà del 1,04%.
Bisogna considerare che parte delle rimozioni riguardano piante prossime al raggiungimento della vita utile o come nel caso dei pini di lungarno Colombo di alberi che prima o poi sarebbero stati abbattuti perché ritenuti pericolosi.