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Incubo traffico a Firenze: nuovi cantieri in via Bolognese

Lavori di Publiacqua fino al 10 maggio

Incubo traffico a Firenze: nuovi cantieri in via Bolognese
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Pendolari senza pace. Pochi giorni fa, la notizia della nuova chiusura della linea ferroviaria Faentina.

Dal 7 agosto al 7 settembre, binari inaccessibili da Borgo San Lorenzo a Firenze, via Vaglia, per dei cantieri di Rfi.

A questo, bisogna aggiungere i lavori di Publiacqua su via Bolognese.

Partiti da una settimana all’altezza dell’incrocio con via di Careggi, con senso di marcia alternato, gli scavi stanno già causando lunghe code. E dureranno fino al 10 maggio.

Tra luglio e settembre, la strada era stata già oggetto — all’altezza di via di Montughi — di interventi di Publiacqua. Si era scelto di procedere su quel tratto in estate perché considerato più impattante a livello di mobilità.

Per il cantiere attuale è stato installato un sistema semaforico intelligente per cercare di favorire l’ingresso città da chi viene da Mugello la mattina e viceversa la sera durante gli orari di punta.

Appena saranno eseguiti i circa sessanta metri di posa delle condotte nel cantiere aperto da una settimana, il semaforo lato nord sarà spostato a valle di via di Careggi.

Questo potrebbe ridurre un po’ il traffico, permettendo di svoltare proprio in via di Careggi senza sostare al semaforo.

L’utilizzo dei movieri è stato valutato, ma si è deciso di non procedere perché, dicono da Publiacqua, "tra i due semafori manca la visibilità e non è possibile valutare le ripercussioni su via Salviati".

I prossimi step dei lavori riguarderanno, dal 10 maggio al primo giugno, il tratto tra l’incrocio con via di Careggi e quello con vicolo del Cionfo.

Poi si proseguirà verso La Lastra: questa fase è ancora da concordare tra Publiacqua e Comune in termini di organizzazione. In difficoltà anche residenti e attività.

All’alimentari "Pronto soccorso gastronomico" si pensa addirittura a un’apertura limitata: "Spariti i parcheggi, abbiamo perso oltre il 50% dei clienti. Il Comune poteva aiutarci almeno con la Tari", dice il titolare Alessandro Parri.

 

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