Cresce l’attesa a Lucca per l’arrivo della fiaccola olimpica, il simbolo più riconoscibile dello spirito sportivo che collega idealmente l’Antichità ai giochi moderni.
La città, che si prepara ad accogliere il passaggio della fiamma in vista della XXV Olimpiade invernale di Milano-Cortina 2026, ha svelato stamattina il percorso che i ventidue tedofori percorreranno all’interno del centro storico, trasformando per un giorno le strade lucchesi in un corridoio di festa e partecipazione.
La fiamma, accesa a Olimpia lo scorso 26 novembre, arriverà a Lucca nella tarda mattinata di venerdì 12 dicembre. Alle 13.40 partirà dal Polo Scientifico Tecnico Professionale “E. Fermi – G. Giorgi”, istituto scelto non solo per il suo ruolo centrale nella formazione cittadina ma anche perché sede del Liceo Scientifico Sportivo, coinvolto come punto di partenza del percorso.
Da lì, la fiaccola attraverserà via Carlo Piaggia, via Lippi Francesconi, via Dante Alighieri e viale Castracani, per poi dirigersi verso piazzale Don Aldo Mei ed entrare in città da Porta Elisa, uno degli accessi più riconoscibili del centro.
Una volta dentro le mura, il tragitto diventerà un vero e proprio itinerario attraverso i luoghi simbolo della città: via Elisa, via Santa Croce, via Fillungo, via Sant’Andrea fino alla Torre Guinigi, e poi ancora via delle Chiavi d’Oro, via Canuleia, via dell’Anfiteatro e piazza Anfiteatro, prima di tornare su via Fillungo e raggiungere piazza San Frediano. L’ultimo tratto toccherà via Cesare Battisti, piazza della Misericordia, via Calderia e culminerà in piazza San Michele in Foro, dove la tappa lucchese vivrà il suo momento conclusivo.
“Abbiamo messo a punto un percorso che toccasse tutti i luoghi simbolo della nostra città”, ha dichiarato il vicesindaco e assessore allo sport Fabio Barsanti, sottolineando l’importanza di un evento che non è soltanto sportivo ma profondamente simbolico per tutta la comunità. Grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Lucca, infatti, sono state coinvolte tutte le scuole, a partire proprio dal Polo Scientifico Tecnico Professionale “E. Fermi – G. Giorgi”.
Un modo per rendere i giovani protagonisti di un momento che porta nel quotidiano della città un frammento dello spirito olimpico, preparando Lucca ad accogliere un appuntamento che unisce storia, cultura e passione sportiva.