La proposta di Forza Italia: “Campi dedichi un ricordo permanente a suor Cecilia Vannucchi, medaglia d’oro della Resistenza”
Nata a Capalle a Campi Bisenzio il 29 ottobre 1901, durante gli anni tragici della seconda guerra mondiale, aprì con coraggio le porte del Conservatorio di San Niccolò di Prato ai rifugiati politici, agli ebrei e a moltissime famiglie di sfollati.

La proposta di Forza Italia: “Campi dedichi un ricordo permanente a suor Cecilia Vannucchi, medaglia d’oro della Resistenza”
“Il comune di Campi Bisenzio dedichi un ricordo permanente a suor Maria Cecilia Vannucchi, capallese e medaglia d’oro per la Resistenza. Nata a Capalle a Campi Bisenzio il 29 ottobre 1901, durante gli anni tragici della seconda guerra mondiale, aprì con coraggio le porte del Conservatorio di San Niccolò di Prato ai rifugiati politici, agli ebrei e a moltissime famiglie di sfollati. È dunque necessario che il nostro Comune ne onori la sua memoria come proposto anche nel libro “Capalle fa da sè”, la dichiarazione d’amore scritta da Paoletto Paoletti”.
Così si esprimono Paolo Gandola, capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio ed Angelo Victor Caruso, coordinatore comunale azzurro, annunciando la presentazione di una mozione in che sarà depositata domani al protocollo.
“Nella Congregazione Domenicana, suor Vannucchi, fu Priora Generale dal 1946 al 1961 e come superiora del convento, si assunse la responsabilità di ospitare 500 persone, spinta da un senso profondo di carità cristiana e dal consapevole distacco dal fascismo maturato fin dagli anni della marcia su Roma”.
Onorata, ricordata ed omaggiata a Prato, tra le figure più importanti della resistenza femminile pratese,continuano Gandola e Caruso, essendo nata a Capalle è giunto il tempo che anche il Comune di Campi Bisenzio, proceda ad intitolare un’area verde o a dedicare qualcunque altro ricordo permanente ad una donna di infinita cultura e grande umanità che nei momenti più duri della guerra aprì le porte del conservatorio a tutti gli sfollati e al Comitato locale di Liberazione Nazionale”.
Un modo per festeggiare la Liberazione
“È con questa proposta, che attendiamo sia approvata senza riserve da tutto il Consiglio comunale, che onoriamo la giornata del 25 Aprile, concludono gli esponenti di Forza Italia, stringendoci intorno ai partigiani, alle donne e agli uominicomuni che hanno permesso di scrivere una storia di liberazione dai soprusi e dal dominio, incisa sulla nostra terra dalla forza di coloro che hanno perso la vita per onorare un paese libero anche grazie al sacrificiodei tanti soldati delle forze alleate purtroppo sempre mai doverosamente ricordati in questa giornata”.