L'Arno potrà essere navigabile tra la foce e la città di Pisa
18 km che potranno essere percorsi con un'attenzione all'ambiente del Parco di San Rossore

Parere favorevole della Regione Toscana per la compatibilità ambientale del progetto “Opere idrauliche di sistemazione della via navigabile sul fiume Arno nel tratto compreso tra la foce e la città di Pisa”, proposto dal Comune della Torre Pendente e attualmente in fase di Valutazione di impatto ambientale (Via) da parte del Ministero dell’ambiente. Dopo la valutazione tecnica del settore Via, la Giunta regionale toscana ha dato il proprio via libera alla proposta di rendere navigabile a fini turistici il tratto finale del fiume Arno, esprimendo tuttavia delle raccomandazioni volte a tutelare l’area attraversata dal fiume, situata per ampia parte all’interno dal Parco regionale di San Rossore, Migliarino e Massaciuccoli. Il parere ha tenuto conto, oltre che del lavoro degli uffici regionali, delle valutazioni espresse da altri soggetti, tra cui Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli, Arpat, Asl, Autorità di bacino, Anas, RFI e Genio Civile
La realizzazione della nuova via fluviale, lunga 18 km, comporterebbe la rimozione di parte dei sedimenti in alveo e il posizionamento di galleggianti e di una segnaletica adeguata a garantire la sicurezza della navigazione. Tra le raccomandazioni a cui è subordinato il parere favorevole della Regione Toscana ci sono in particolare indicazioni riguardo alla necessità di un accurato monitoraggio delle attività in alvo e una forte attenzione alla sostenibilità di quanto verrà realizzato e organizzato, tenendo conto della flora e della fauna che caratterizzano il Parco, ma anche degli eventuali rumori e del rispetto di aria, acqua e suolo.
E’ stato inoltre specificato che l’affidamento dei servizi di trasporto turistico (es. battelli, minicrociere, circuiti turistici a tema, rent-boat o qualunque altro servizio fruibile presso gli approdi) dovrà essere subordinato alla presentazione di una specifica valutazione di impatto acustico, redatte tenendo conto di adeguati scenari previsionali di flussi turistici e veicolari. Nel caso emergano situazioni di criticità vicino a zone abitate o nei pressi delle aree naturalistiche protette, dovranno essere previste e valutate specifiche azioni di mitigazione acustica.
Infine è stato chiesto che il regolamento di navigabilità che sarà predisposto dal Comune di Pisa contenga indicazioni sulla velocità massima di navigazione per i mezzi a motore (non superiore a 4 nodi), il divieto di navigabilità per le imbarcazioni con motore superiore agli 8 CV di potenza, l’obbligo di iscrizione delle imbarcazioni in un apposito registro che sarà predisposto dal Comune in accordo con l’Ente Parco. Nessuna attività di navigazione potrà essere autorizzata nelle ore notturne, in particolare tra le ore 22 e le ore 6.