Cordoglio bipartisan

Morte di Armani, in lutto anche la Toscana

Dall'esordio nel mondo della moda a Pitti all'acquisto della Capannina di Forte dei Marmi

Morte di Armani, in lutto anche la Toscana

Profondo anche in Toscana il cordoglio per la scomparsa a 91 anni di Giorgio Armani, il grande stilista autentico  ambasciatore dell’Italia nel mondo.

Da Pitti alla Capannina

Tanti i legami con la nostra regione. La sua prima collezione, nel 1975, ad esempio lo vede protagonista a Firenze, a  Pitti. Senza contare che negli ultimi mesi aveva acquistato la Capannina di Forte dei Marmi, lo storico locale simbolo di un’epoca, stato perfezionato alla fine di agosto.

“Qui c’è la bellezza senza tempo”, aveva detto Armani acquistando il locale versiliese passato di mano una cifra intorno ai 14 milioni.

Il legame con il Forte

Un acquisto che era stata la testimonianza del legame con Forte dei Marmi, con lo stile della costa toscana. Un tributo alla bellezza senza tempo e al luogo “che ha segnato un momento cruciale della mia vita”, aveva detto Armani. Che proprio alla Capanina, nel 1966, conobbe il compagno di vita e di carriera Sergio Galeotti. 

La villa di super-lusso

Una delle residenze di Giorgio Armani era proprio a Forte dei Marmi. “E’ stata la mia prima casa delle vacanze – disse una volta Armani – Per me è speciale per questo motivo. E’ rimasta come era, ho sempre cambiato pochissimo di questa casa. L’ho arredata come una capanna sul mare”. Negli anni, nella villa, oltre a diversi attrezzi per il fitness, era stato costruito anche un bagno turco .

Il cordoglio del governatore

“Addio a Giorgio Armani – dice il presidente della Regione Eugenio Giani – Con la sua scomparsa l’Italia perde non solo un grande stilista, ma un simbolo di eleganza e di genio creativo che ha portato il nome del nostro Paese nel mondo. Armani ha rivoluzionato la moda con semplicità e raffinatezza, trasformando il suo stile in un linguaggio universale che resterà per sempre. Il suo lavoro è stato molto più di abiti: è stato cultura, identità, passione italiana. Alla famiglia e a chi gli è stato vicino va il mio pensiero. Il suo segno resterà indelebile nella storia”.

La proposta di Draghi (Fdi)

L’esponente di Fratelli d’Italia Emanule Draghi lancia invece l’idea di dedicare l’edizione 2026 di Pitti Uomo proprio a Giorgio Armani. “Il celebre stilista piacentino potrebbe essere omaggiato dalla città di Firenze che ha lanciato la moda italiana nel mondo”, dice il vice presidente del consiglio comunale di Firenze.