Siena, inaugurato il nuovo angiografo dell'ospedale Le Scotte
Il nuovo macchinario permette di ottenere immagini molto più dettagliate e con minori margini di errore

Inaugurato all’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena un neuro-angiografo biplanare di ultima generazione, già operativo per le attività di alta specializzazione della Neuroradiologia Diagnostica e Terapeutica, diretta dalla dottoressa Sandra Bracco.
Investimento vicino ai due milioni di euro
Il nuovo strumento sostituisce la vecchia apparecchiatura, nell’ambito del piano di ammodernamento delle strumentazioni messo in atto dall’Azienda ospedaliero-universitaria Senese e finanziato con fondi Pnrr e della Regione Toscana. L'investimento sostenuto per l’attrezzatura è di 1,9 milioni, di cui 1,7 milioni finanziati con fondi Pnrr e il resto con fondi regionali. L'importo dei lavori è di 874.000 euro.
Tecnologia sempre più sviluppata
L’angiografo fornisce immagini più definite e dettagliate mantenendo una grande nitidezza anche ai massimi ingrandimenti e questo è di grande importanza per aumentare la precisione, talvolta sub-millimetrica e ridurre i rischi di errore.
"La strategia di ammodernamento tecnologico dell’Azienda ospedaliero-universitaria senese prosegue insieme alla riqualificazione strutturale dell’ospedale. Il nuovo neuro-angiografo biplanare rappresenta un ulteriore passo avanti", ha chiosato l'assessore regionale alla Salute, Bezzini.