Blackout a Firenze, il Comune chiama Enel per verificare le carenze. Intanto, anche oggi è codice rosso
Nei giorni scorsi molte aree del capoluogo toscano sono rimaste senza corrente in momenti diversi della giornata

Anche oggi, venerdì 4 luglio 2025, a Firenze è previsto un codice rosso per le alte temperature. Una città stretta nella morsa del caldo, ma anche fragile e lo si è visto con i due blackout dei giorni scorsi.
Diverse le zone colpite – dal centro a Campo di Marte fino a viale Mazzini –mandando in tilt attività commerciali, alberghi e appartamenti. Moltissimi i danni economici.
Intanto, il Comune chiede chiarezza. L’assessora alla protezione civile Laura Sparavigna ha annunciato un incontro urgente con Enel, pretendendo un’analisi approfondita sulle cause delle interruzioni elettriche e sulle contromisure da adottare per evitare nuove criticità, mentre il termometro continua a salire.
Blackout nel cuore della città
Nei giorni scorsi molte aree del capoluogo toscano sono rimaste senza corrente in momenti diversi della giornata, paralizzando attività commerciali, creando disagi ai cittadini e mettendo a rischio anche apparecchiature mediche domestiche e refrigerazione di alimenti e farmaci.
"Non possiamo permetterci che queste situazioni diventino la norma ogni estate", ha dichiarato Sparavigna.
La domanda sul tavolo è chiara: si tratta di carenze strutturali, di manutenzione inadeguata o semplicemente di effetti eccezionali dovuti all’intensità dell’ondata di calore?
Un’estate da affrontare con nuovi strumenti
L’ondata di calore che ha investito Firenze è parte di un quadro più ampio. Il cambiamento climatico rende sempre più frequenti e intensi eventi estremi, e città e infrastrutture sembrano non essere ancora pronte a reggerne l’impatto.
Mentre Palazzo Vecchio promette di vigilare sulla tenuta della rete elettrica, il sistema sanitario e il tessuto sociale fanno i conti con una realtà che richiede risposte rapide e coordinate. Non solo emergenza climatica, ma anche emergenza urbana.