"Episodi non isolati"

Coverciano, furgone bianco avvicina i bambini: genitori in allarme

Segnalazioni nei pressi della scuola Mazzanti e in altre strade

Coverciano, furgone bianco avvicina i bambini: genitori in allarme

Cresce l’ansia tra i genitori dopo un episodio a dir poco inquietante che si è verificato davanti alla scuola Mazzanti, in via Salvi Cristiani a Firenze, siamo nel quartiere 2, la zona è quella di Coverciano: una bambina è stata fermata da un uomo a bordo di un furgone di colore bianco. L’uomo le avrebbe chiesto di salire, insistendo anche dopo il suo rifiuto. La piccola, spaventata, si è allontanata

rapidamente: solo allora il furgone è ripartito.

Non sarebbe la prima volta che accade: nei giorni successivi altri genitori hanno segnalato tentativi simili nella zona di Coverciano. Protagonista sempre un furgone bianco fermo nei pressi della scuola; la dinamica è la stessa: i bambini vengono avvicinati da sconosciuti, non si sa a quale scopo, ma è chiaro che episodi simili lasciano sgomenti.

Numerose le segnalazioni che sono state diffuse rapidamente attraverso le chat tra genitori e condivise anche con il Quartiere 2. “Si sono verificati episodi in cui ragazzine sono state avvicinate da persone estranee davanti alla scuola Mazzanti – si legge nel messaggio –. Purtroppo nell’ultima settimana abbiamo avuto altri episodi di avvicinamento ai ragazzi, sempre in zona ma non più davanti alla scuola”

Alcune mamme si sono già attivate: sono già stati interessati i carabinieri di Rovezzano e viale dei Mille. L’obiettivo ora è sensibilizzare tutti all’attenzione e alla denuncia.

L’invito alla collaborazione si è esteso a tutta l’area, perché gli episodi non avverrebbero solo davanti alla scuola, ma anche in altre zone del quartiere. 

Il presidente del Quartiere 2, Michele Pierguidi: “Sono stato informato da un insegnante della scuola che aveva parlato con alcuni genitori. Ho allertato i carabinieri di Rovezzano e quelli di viale dei Mille. Faccio un appello: chi ha visto questo furgone bianco e ha maggiori informazioni vada dai carabinieri”.

Anche la dirigente scolastica, Carmelinda Augelli, ha confermato l’attenzione massima: “Siamo al corrente di quanto avvenuto all’esterno del nostro istituto e ci siamo subito attivati, allertando i carabinieri di zona affinché intensifichino i controlli”.