3 morti e 114 intossicati

Dramma Rsa: aperto un fascicolo per omicidio colposo

Si indaga sui tre anziani deceduti a causa di un focolaio di gastroenterite

Pubblicato:
Aggiornato:
La procura di Firenze ha aperto un fascicolo di inchiesta per i tre anziani morti in Rsa a causa di un focolaio di gastroenterite e le ipotesi di reato sono adulterazione o commercio colposo di sostanze alimentari e omicidio colposo.
Lo si apprende da fonti inquirenti rispetto ai 114 fragili intossicati in quattro Rsa di Firenze e della provincia. Al momento non risultano indagati. La procura ha disposto accertamenti di polizia giudiziaria.  I primi casi di quella che sembra un’intossicazione alimentare di massa si sono manifestati domenica, 9 febbraio,  poi alcuni anziani si sono aggravati: in sette sono finiti all’ospedale, due anziani sono morti a Santa Maria Nuova, un terzo giovedì a Torregalli, mentre gli altri quattro sono stati dimessi e rimandati nelle case di riposo.
 
Due dei deceduti soggiornavano nella Rsa Villa Desiderio a Settignano, il terzo alla Monsavano di Pelago, finita sotto la lente delle indagini perché lì c’è la cucina che prepara i pasti per le quattro strutture, adesso precauzionalmente chiusa.
I sospetti si concentrano su quattro portate di cui sono stati prelevati numerosi campioni da analizzare: il passato di carote, il mix di verdure, il coniglio con patate e la pizza.
Seguici sui nostri canali