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Esce di casa per comprare vino in una cantina di un altro comune: multato

L'uomo, un pensionato, ha avuto una sanzione amministrativa da 533 a 4.000 euro, in quanto la violazione è avvenuta mediante l’utilizzo del veicolo e quindi aumentata di un terzo.

Esce di casa per comprare vino in una cantina di un altro comune: multato
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E' successo ieri nella Valdelsa senese, quando un pensionato in auto è stato fermato dalla Guardia di finanza e candidamente ha spiegato che stava andando ad acquistare del vino in una cantina di un comune vicino.

Esce di casa per comprare vino in una cantina di un altro comune

Al fianco dei cittadini corretti e rispettosi delle regole, così i finanzieri del Comando Provinciale di Siena, sulla scorta delle indicazioni ministeriali ricevute, hanno intensificato i controlli in tutta la provincia allo scopo di prevenire qualsiasi comportamento che astrattamente possa rivelarsi non conforme alle misure di contenimento del contagio previste dall’ultimo Decreto Legge del 25 Marzo scorso, nei confronti tanto delle attività commerciali, quanto delle persone fisiche.

In particolare, proprio durante uno dei tanti controlli effettuati nella Valdelsa senese, una pattuglia delle Fiamme Gialle ha fermato una autovettura condotta da una persona sprovvista della prevista autodichiarazione atta a giustificare lo spostamento fuori dal proprio comune di residenza.

Alla domanda formulata dai militari quale fosse la necessità dell’uscita di casa, il pensionato ha asserito tranquillamente che era andato ad acquistare del vino in una cantina nel comune limitrofo a quello di residenza.

Dopo aver informato la persona che lo spostamento fuori da comune di residenza è ammesso esclusivamente per “situazioni di necessità”, “motivi di salute” e “comprovate esigenze lavorative, si è proceduto a contestare la violazione del D.L. 25 marzo 2020 n.19 che prevede l’irrogazione di una sanzione amministrativa da 533 a 4.000 euro, in quanto la violazione è avvenuta mediante l’utilizzo del veicolo e quindi aumentata di un terzo.

L’attività, che proseguirà incessantemente su tutto il territorio della provincia, conferma ancora una volta il costante presidio attuato dalle Fiamme Gialle senesi a tutela della collettività, coerentemente alle linee di indirizzo impartite dall’autorità di vertice del Corpo, oltre che la sempre più marcata vocazione sociale della Guardia di Finanza, sempre più polizia sociale, completamente protesa verso il cittadino onesto e l’impresa regolare che protegge, tutela e rassicura.

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