Ferita dal ramo caduto, le sarà amputato un alluce
La 28enne ha avviato la richiesta danni al Comune

Dovrà subire l'amputazione di un dito la 28enne che nel pomeriggio di giovedì 21 agosto è stata colpita a un piede da un grosso ramo che all’improvviso si è staccato da un albero in piazza Niccolò Acciaoli, in zona Galluzzo.
La giovane è stata soccorsa da personale del 118, e poi trasportata a Careggi per i primi accertamenti, che hanno subito evidenziato un grave trauma al piede sinistro. Poi la decisione dei medici di sottoporla all’intervento chirurgico: più di 40 i giorni di prognosi.
L’area è stata messa in sicurezza dai vigili del fuoco, che hanno avviato le prime verifiche per stabilire le cause dell’incidente. Tra le ipotesi, la più probabile è che la pianta sia rimasta danneggiata dalle raffiche di vento degli ultimi giorni.
La ragazza, a cui dovranno amputare l’alluce sinistro, adesso deve fare i conti con le conseguenze che questo avrà sulla sua vita, non solo l'aspetto estetico, ma anche quello funzionale: l'alluce è infatti fondamentale per l'equilibrio e una camminata stabile. La 28enne è determinata a fare di tutto affinché episodi simili non accadano più, e anche per questo ha con il suo legale avviato le opportune azioni per l’accertamento delle responsabilità e per capire se l’evento poteva essere evitato con una corretta e tempestiva manutenzione del verde pubblico.
"Desideriamo dare atto, con senso di umanità e correttezza, della disponibilità e dell’interessamento costante mostrato dall’assessore competente del Comune di Firenze – aggiunge –, che ha seguito con attenzione e rispetto ogni fase successiva all’accaduto. Adesso però è il momento dell’accertamento della verità e della giustizia".
In una nota Palazzo Vecchio ha dichiarato che il ramo caduto si è staccato dalla cima una pianta del diametro di 24 cm, controllata l’ultima volta il 2 febbraio 2024, inserita nella classe B di rischio (basso) senza prescrizione di potature da eseguire. Il prossimo controllo previsto dai professionisti agronomi incaricati era programmato per il 21 marzo 2027.
Nel parco, stando a quanto raccontato, al momento dell’incidente le condizioni meteorologiche erano buone e la piazza era gremita di persone e testimoni. Poteva andare molto peggio.
Oltre alla richiesta di un risarcimenti danni, l’avvocato Pellegrini ha chiesto al Comune di Firenze il rilascio di atti e documenti relativi alla manutenzione, potatura o controllo dell’albero coinvolto e di quelli a esso prossimi nella piazza, negli ultimi 5 anni. E anche eventuali segnalazioni, reclami o comunicazioni pervenute al Comune in merito allo stato dell’albero o della zona.
Da Palazzo Vecchio intanto fanno sapere che l’assessore al Welfare, Nicola Paulesu, sta seguendo l’evolversi della situazione, e che è stato fornito supporto alla famiglia.