Firenze, affidato l’incarico per l’autopsia di Celeste Pin
Accertamenti medico-legali per chiarire le cause del decesso. La moglie Gloria Medina: “Silenzio e rispetto, la sua immagine non sia strumentalizzata”

Sarà la dottoressa Rossella Grifoni, medico legale, a eseguire l’autopsia sul corpo di Celeste Pin, l’ex calciatore della Fiorentina scomparso lo scorso 22 luglio a 64 anni. L’incarico è stato conferito oggi dalla Procura di Firenze, che ha disposto anche test tossicologici ed esami istologici. Le operazioni sono iniziate nel pomeriggio e proseguiranno domani mattina. I risultati saranno depositati entro 90 giorni.
L’avvocato Mattia Alfano, legale dell’ex moglie Elena Fabbri e di uno dei figli di Pin, ha nominato come consulente di parte il dottor Roberto Chiarugi. Nessun perito è stato invece indicato dall’avvocato Massimiliano Manzo, che rappresenta Gloria Medina, attuale moglie dell’ex difensore viola.
E proprio Gloria Medina ha affidato a una lettera aperta il suo dolore e un appello al rispetto della memoria di Pin:
"Merita silenzio, amore e rispetto. Chiediamo con fermezza che la sua immagine non venga strumentalizzata né offuscata da narrazioni che non gli appartengono".
Nel testo, Medina rivolge parole commosse all’uomo con cui ha condiviso ventitré anni di vita:
"In questi giorni difficili il dolore è ancora vivo. Chi lo ha conosciuto davvero sa quanto tenesse alla sua privacy e quanto valore desse alla coerenza, alla lealtà, al rispetto".
Un pensiero speciale va anche alla città di Firenze e alla tifoseria viola:
"Celeste non è stato solo un calciatore della Fiorentina, ma un uomo profondamente legato a questi colori e a questa città. La sua ‘fede viola’ era autentica, vissuta con orgoglio e discrezione. Firenze era la sua casa. Lo è diventata anche per me".
Poi, un passaggio toccante sul ruolo di padre:
"Celeste era anche, e soprattutto, un padre straordinario. Con nostra figlia Melissa aveva un legame profondo e silenzioso, e lo stesso amore e rispetto lo riservava anche agli altri due figli, ai quali oggi va il mio abbraccio più sincero. Tutti noi stiamo affrontando un dolore immenso, che merita silenzio e protezione".
Infine, un ringraziamento collettivo:
"Grazie Firenze per l’affetto che stai dimostrando. Sono certa che Celeste lo sta sentendo, ovunque si trovi".