Investito mentre giocava a pallone, risarcita la famiglia

Era la fine dell’estate quando in piazza Ubaldino Peruzzi, all’Antella, un bambino (nove anni all’epoca dei fatti) venne travolto da un’auto mentre recuperava il pallone calciato troppo forte dai compagni di gioco.

Il bimbo aveva appena recuperato il pallone e stava attraversando la strada quando un’auto lo travolse mentre si trovava sulle strisce pedonali: i soccorsi furono immediati e il bambino venne trasportato d’urgenza al Meyer, avendo riportato diversi traumi e la frattura del femore sinistro.

Iniziò quindi un periodo fatto di interventi chirurgici, visite specialistiche, un percorso con uno psicoterapeuta, la diagnosi del disturbo post-traumatico e molto dolore per la convalescenza.

Nei giorni scorsi il proprietario della macchina e il conducente sono stati condannati, in solido, al risarcimento di 22mila euro ai genitori del bambino e al pagamento di altri cinquemila euro di spese processuali: il magistrato che si è occupato del caso ha infatti ritenuto che il conducente, nonostante avesse visto una palla rimbalzare contro il muro e, successivamente, un bambino che stava per attraversare la strada, non ha preso alcuna precauzione utile ad evitare l’incidente.