Maxi-furto in una gioielleria nel centro di Firenze
Assalto nella notte, telecamere riprendono il blitz

Maxi-furto la notte tra venerdì 15 e sabato 16 agosto, per un bottino del valore di centinaia di migliaia di euro, ai danni di una gioielleria nel pieno centro di Firenze, in vicolo dei Cerchi 6, tra piazza Duomo e piazza della Signoria. Ad agire una banda di ladri a volto coperto.
Secondo quanto ricostruito finora, i banditi sono arrivati e poi fuggiti con auto con targhe rubate - per non farsi individuare dal lettore ottico delle forze dell'ordine -, alcune di queste sono state lasciate sul posto.
Hanno scassinato la saracinesca della gioielleria e sono entrati portando via tutto quello che era esposto nelle teche. Alla polizia risulta che la gioielleria è dotata di allarme, ma non è collegato alle forze dell'ordine, e che le vetrine coi gioielli e i preziosi trafugati non sono blindate.
La banda per sbarrare la strada all'eventuale arrivo delle forze dell'ordine ha posizionato un'auto di traverso, mentre le altre vetture sono state messe in sosta nei paraggi, a breve distanza, facilmente raggiungibili.
I ladri scappando hanno perduto arnesi da scasso, cacciaviti e piedi di porco. In base alle prime valutazioni hanno agito almeno quattro persone, ma fra 'pali', basisti che hanno studiato le abitudini e i sistemi di difesa dell'oreficeria e altri ruoli logistici e di supporto, la banda potrebbe arrivare a circa una decina di persone.
Il centro storico di Firenze è monitorato da decine di telecamere pubbliche, ma la banda è arrivata, ha colpito ed è fuggita senza che i suoi movimenti anomali, peraltro in piena notte, abbiano destato attenzione. La proprietà ha avviato l'inventario per quantificare l'entità esatta del colpo subìto.