Autolinee Toscane

Scandicci, ancora un’aggressione ad un autista del bus

L'allarme dei Sindacati: "la pazienza è finita"

Scandicci, ancora un’aggressione ad un autista del bus

 Un altro caso di aggressione ha riguardato un conducente di un bus di Autolinee Toscane. È successo ieri, 31 luglio, in zona San Colombano a Scandicci, dove un uomo a bordo di un bus della Linea 15, ha dato in escandescenza e ha colpito al volto l’autista, che ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine ed è stato portato in pronto soccorso con 7 giorni di prognosi.

«L’aggressore – secondo la ricostruzione dei sindacati Cgil, Cisl, Uil e Cisal – era in preda agli effetti di sostanze stupefacenti». «Intorno alle 17 – raccontano – l’autista ha notato che il passeggero dava botte a destra e sinistra alla vettura e si è fermato per ristabilire il servizio in sicurezza.Quest’ultimo, però, ha pensato bene di sferrargli un paio di colpi al volto, costringendolo a chiamare il 112 e farsi trasportare al pronto soccorso».

“Siamo vicini al nostro collega e lo supporteremo nell’eventuale procedimento legale. Condanniamo l’ennesima aggressione nei confronti di un lavoratore che svolge servizio pubblico – commenta il presidente di At, Gianni Bechelli -. La violenza e la mancanza di rispetto nei confronti di chi svolge il proprio lavoro non sono accettabili. Al nostro autista va la solidarietà da parte dell’azienda, che ringrazia le forze dell’ordine intervenute”. Anche

L’azienda valuterà di intraprendere le azioni legali del caso, compresa la denuncia per interruzione di pubblico servizio, e ha messo a disposizione delle forze dell’ordine le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza che, si ricorda, sono presenti su tutti i bus della flotta, sia a tutela del proprio dipendente, ma anche per consentire di ricostruire compiutamente la dinamica dell’aggressione.