Il pomeriggio sembrava trascorrere come tanti altri per una pattuglia della Polizia Stradale impegnata nel consueto servizio di vigilanza, ma quella normale routine si sarebbe trasformata presto in un intervento decisivo per una famiglia in grave difficoltà.
La prontezza degli agenti
In zona Ruffolo, a Siena, due genitori, visibilmente sconvolti e in preda al panico, si sono avvicinati spaventati agli agenti di pattuglia, stringendo fra le braccia il loro piccolo di appena quattro mesi, privo di sensi. La paura nei loro occhi era palpabile ma gli agenti, compresa immediatamente la gravità della situazione, non hanno esitato un istante e con prontezza e determinazione, hanno attivato tutte le procedure del caso.
All’ospedale in condizioni critiche…
Dopo aver preallertato il servizio sanitario di emergenza, si sono posizionati davanti all’auto dei genitori, scortandola fino al Pronto Soccorso dell’Ospedale “Le Scotte” di Siena, dove il personale medico specializzato, grazie alle prime informazioni ricevute dagli agenti, si era già preparato a ricevere il neonato in condizioni critiche.
…il piccolo si è salvato
Grazie alla prontezza d’intervento, il corretto flusso informativo e alla rapidità con cui è stata condotta l’azione, il bambino ha potuto ricevere tempestivamente le cure mediche necessarie e, fortunatamente, le sue condizioni si sono stabilizzate.
L’intervento della Polizia Stradale ha suscitato profonda riconoscenza da parte della famiglia e dello stesso personale medico dell’ospedale, che ha sottolineato come la rapidità con cui il neonato è stato condotto in struttura sia stata determinante per salvargli la vita.