Castelfranco di Sotto (Pisa) si prepara ad accogliere la 19esima edizione del Festival della Lettura, che prende il via sabato 18 ottobre con il nuovo sottotitolo “Castelibro, dove le storie mettono radici”.
Il festival si arricchisce di novità, sia nei nomi degli ospiti sia nelle attività, confermando la vocazione a far avvicinare i bambini e i ragazzi alla lettura, senza dimenticare il pubblico adulto.
Tra gli ospiti di spicco di quest’anno ci sono Davide Rondoni, poeta e scrittore, Ilaria Maria d’Urbano, attrice e autrice, e Vittorio Cotronei, giallista e scrittore toscano. Proprio Cotronei inaugura il festival sabato 18 ottobre con la presentazione del libro Colonnello astrale NOF4, un’avventura che intreccia mistero e storia locale, guidata dalla giornalista Elisa Favilli.
Domenica 19 ottobre, sempre al Teatro della Compagnia, l’incontro con Rondoni sarà dedicato a San Francesco, raccontato non solo come figura religiosa ma anche come uomo di lettere e intellettuale, attraverso il libro La ferita, la letizia. Faccia a faccia con San Francesco, poeta di Dio e del mondo.
Il festival dedica grande spazio anche ai bambini. Martedì 21 ottobre prende il via una serie di letture animate e laboratori creativi alla biblioteca di Castelfranco, che proseguiranno fino al 28 ottobre, coinvolgendo bambini dai 3 ai 10 anni. Tra le attività, laboratori di scrittura, lettura di filastrocche, giochi e incontri con autori per avvicinare i più piccoli alla lettura in maniera interattiva e divertente.
Sabato 25 e domenica 26 ottobre torna anche la terza edizione dei Loggiati di Carta, la fiera dell’editoria locale e regionale, con nuovi espositori e iniziative dedicate agli autori e ai lettori. Sabato 25 ottobre alle 11 sarà organizzato il laboratorio creativo Sul filo della lettura: come nascono i libri?, per bambini dai 6 ai 10 anni. Nello stesso giorno, al Teatro della Compagnia, Ilaria Maria d’Urbano presenterà il libro Mani di prugna in un reading teatrale e poetico.
La chiusura del festival è prevista giovedì 30 ottobre alle 18 in biblioteca con la presentazione del libro Storia di un Giudice di Castelfranco: Guerrazzo Guerrazi di Mario Galdieri, intervistato da Riccardo Greco.
“Abbiamo voluto un festival più vario nei generi e nelle proposte — spiega l’assessore alla Cultura, Nicola Sgueo —, dalla letteratura per ragazzi al giallo, dalla poesia al racconto storico. La cultura non deve chiudersi in un pensiero unico: vogliamo aprire sempre di più gli orizzonti dei lettori, grandi e piccoli”.
Grazie al lavoro delle bibliotecarie e dell’amministrazione comunale, il Festival della Lettura 2025 conferma così il suo ruolo di momento di incontro, scoperta e piacere per chi ama i libri e la lettura, con eventi che permettono di vivere la letteratura come esperienza viva e partecipata.