Maxischermo in piazza a Grosseto

Eurovision, sale la febbre per Lucio Corsi

"Canto in italiano, sono qui per la musica"

Pubblicato:
Aggiornato:

Sale la febbre in Maremma : Lucio Corsi, il cantautore di Vetulonia rivelazione dell'ultima edizione di Sanremo con la sua "Volevo essere un duro", si appresta a calcare la scena dell'Eurovision Song Contest a Basilea

Corsi, che in soli tre mesi ha scalato le vette discografiche, conquistando due dischi d’oro e il primo posto nelle classifiche degli album, è diventato un’icona guadagnandosi migliaia di follower sui social; e saranno in tanti a seguirlo tra amici e fans, anche a distanza, grazie al maxischermo allestito in piazza a Grosseto, ma ce ne saranno altri nella sua terra, come a Castiglione della Pescaia, che sabato 17 si vestirà a festa in occasione della finale

Il poeta di Val di Campo qualificato di diritto alla Grand Final di sabato insieme agli artisti dei Paesi ’Big Five’ (Germania, Francia, Spagna e Regno Unito) e la Svizzera, nazione ospitante, porterà proprio la sua ’Volevo essere un duro’, e ha annunciato che canterà in italiano con i sottotitoli, proprio per far passare nella maniera più chiara il messaggio della canzone, l’idea del testo e il significato delle parole.

Il cantautore maremmano conferma così quello ha mostrato sul palco ligure : di essere sempre stato così, gentile e spontaneo, innamorato della sua musica, e di non voler cambiare per nessuna ragione al mondo.

I suoi concerti sono ormai da tutti esaurito; il 12 giugno inizierà la tournée. Ma la competizione di Basilea, per i maremmani, rappresenta un'occasione per tornare a esultare come avvenuto a febbraio per il secondo posto di Sanremo. La giuria è severa: solo in tre occasioni (con Gigliola Cinquetti, Toto Cotugno e Maneskin) in oltre sessant’anni ha premiato una canzone italiana. 

Per la grande occasione il Ristorante Macchiascandona della mamma Nicoletta e della nonna Milena, diventato uno dei locali iconici della Maremma, ha deciso di rimanere chiuso sabato sera.

"L’approccio con cui voglio affrontare questa esperienza – ha detto Corsi – è lo stesso con cui sono andato al Festival di Sanremo, portando quella canzone, incentrando il discorso sulle parole, sulla musica, sugli strumenti". Corsi rafforza il concetto dichiarando ancora una volta, quanto per lui la musica sia soprattutto vita, modo di essere e di interpretare le cose.

" Sono qui per fare questa esperienza, – dice ancora il cantautore – per portare una canzone a cui tengo, per suonare, per imparare a fare meglio questo tipo di lavoro, questo tipo di mestiere. Ovviamente spero di fare un bell’Eurovision, di divertirmi, di farlo al meglio, di suonar bene".

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali