tra tradizione e futuro

La Toscana in mostra all’Expo di Osaka: creatività senza tempo nel padiglione Italia

All'Expo 2025 di Osaka, la Toscana è protagonista con una selezione di opere e oggetti che raccontano la sua storia

La Toscana in mostra all’Expo di Osaka: creatività senza tempo nel padiglione Italia
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Dalla moda al design, dalla porcellana alla tecnologia tessile: la Toscana si racconta al mondo attraverso i suoi capolavori, in mostra nel Padiglione Italia dell'Expo giapponese.

All'Expo 2025 di Osaka, la Toscana è protagonista con una selezione di opere e oggetti che raccontano la sua storia fatta di innovazione, estetica e artigianalità.

La mostra "Genio Toscano. La creatività oltre lo spazio e il tempo", ospitata all'interno del Padiglione Italia, celebra il talento e l’eccellenza di una regione che continua a lasciare un segno nella cultura internazionale.

Moda e design: un dialogo tra epoche

Le creazioni firmate Ferragamo tracciano un ponte tra passato e presente. Il celebre modello "Invisible", nato nel 1947, convive con la recente Ballerina disegnata da Maximilian Davis nel 2024, mentre il sandalo Rainbow, creato per Judy Garland nel 1938, testimonia come l’immaginazione possa diventare patrimonio. L’incontro tra design radicale e funzione trova forma nello specchio-lampada "Ultrafragola", frutto dell'estro visionario di Ettore Sottsass jr per Poltronova negli anni Settanta.

Anche il design d’arredo parla toscano con la Poltrona Getsuen, esito della collaborazione tra Edra e il designer giapponese Masanori Umeda, che unisce lo spirito fiorentino con l’eleganza nipponica.

Simboli senza tempo e innovazione sostenibile

La Vespa, icona mondiale firmata Piaggio, non poteva mancare: il modello Gtv esposto a Osaka ricorda quanto questo mezzo abbia rivoluzionato il concetto stesso di mobilità e stile di vita. Accanto ad essa, il bracciale "chicco di riso" reinterpretato da Unoaerre Industries e il celebre vaso "Rimini blu" di Bitossi, con i suoi decori che richiamano alfabeti antichi, ribadiscono il valore della memoria trasformata in forma contemporanea.

La porcellana Ginori 1735, con la Mano Fiorata firmata Gio Ponti, rappresenta il legame tra arte e funzione, mentre i vasi luminosi della Cooperativa Artieri Alabastro portano a Osaka la tradizione di Volterra, città plasmata dalla lavorazione di questa pietra pregiata.

Arte, fotografia e tessuti rigenerati

Anche il mondo dell’arte è presente, con l’opera di Giuseppe Antonello Leone ispirata a Piero della Francesca, e la riproduzione fotografica del Mosè di Michelangelo, eseguita dai Fratelli Alinari: un patrimonio salvato dalla Regione Toscana e oggi oggetto di un ambizioso progetto di digitalizzazione.

L’attenzione alla sostenibilità emerge nello spazio dedicato al Museo del Tessuto di Prato: tessuti rigenerati, provenienti da scarti industriali e abiti usati, raccontano la nuova frontiera del riciclo tessile toscano.

Musica e realtà virtuale

Il Maggio Musicale Fiorentino porta in mostra tre costumi storici legati ad altrettante grandi produzioni liriche, tra cui spicca quello indossato da Maria Callas per la Medea del 1953. Infine, il Museo Casa di Dante propone un’immersione virtuale nella Firenze medievale grazie a visori 3D che permettono ai visitatori di esplorare l’universo del poeta in una suggestiva realtà aumentata.