svolta storica

Bonifiche, finanziati i principali interventi.

Soddisfazione dell'onorevole Barabotti

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“È un fatto storico per il Comune di Massa: tutti i principali siti inquinati sono finalmente coperti da finanziamento per la bonifica” – dichiara il deputato della Lega Andrea Barabotti, dopo aver appreso direttamente da fonti ministeriali le decisioni del Governo in materia di stanziamenti sui fondi FSC.

“L’impegno portato avanti in questi anni ha portato alla creazione di diverse linee di finanziamento che superano complessivamente i 36 milioni di euro, ben 13,5 milioni in più rispetto al precedente Accordo di Programma 2014/2020, che si fermava a 22,5 milioni.”

Le risorse oggi a disposizione riguardano interventi fondamentali per la sicurezza e la salute del territorio. 2,5 milioni per la messa in sicurezza dell’area residenziale di Tinelli, all’interno del SIN; 10,5 milioni per la bonifica del terrapieno antistante la Colonia Torino, area inclusa tra i Siti di Interesse Regionale SIR; 11 milioni per la bonifica della Buca degli Sforza, compresa nel SIN; 12 milioni di euro per la bonifica della falda nell’area industriale classificata come Sito di Interesse Nazionale SIN. Ai quali si aggiungono 0,5 milioni di euro, riportati da precedenti stanziamenti.

Complessivamente, i fondi statali ammontano a 24 milioni di euro. Di questi, 13 milioni provengono dai Fondi di Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027. “Un importante risultato – prosegue BarabottiMassa intercetta infatti tutte le risorse FSC assegnate alla Toscana, all’interno di uno stanziamento nazionale complessivo pari a 280 milioni di euro.”

I restanti 11 milioni sono stati destinati alla Buca degli Sforza attraverso i fondi PNRR per la bonifica dei siti orfani.

“Un traguardo significativo – sottolinea Barabotti – se si considera che Massa, da sola, ha ottenuto oltre il 30% dei circa 30 milioni di euro complessivamente assegnati dallo Stato alla Regione Toscana per questa tipologia di interventi.”

“Un risultato straordinario – prosegue Barabotti – frutto anche di un costante lavoro con il Sindaco Francesco Persiani per reperire tutte le risorse necessarie, compresa la linea di finanziamento, di origine regionale, attivata in sostituzione delle risorse statali precedentemente perdute, che ha consentito di mantenere i 12 milioni di euro per la bonifica della falda del SIN.”

“L’impegno, adesso, a tutti i livelli istituzionali, deve essere quello di rispettare i tempi previsti per l’utilizzo delle risorse, che – nel caso del PNRR – sono particolarmente stringenti, con la conclusione degli interventi prevista entro il 31 marzo 2026. Desidero inoltre ringraziare il Viceministro Vannia Gava per l’impegno e la sensibilità dimostrati nei confronti del nostro territorio.”, conclude Barabotti.

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