E' lastrigiano il consigliere della Lega sospeso per essere andato a Predappio
Dopo la rovente polemica oggi Braccini ha cancellato il post ed eliminato le foto dai social. Troppo tardi. La polemica infatti è esplosa immediatamente.

E' lastrigiano il consigliere della Lega sospeso per essere andato a Predappio
E' lastrigiano Christian Braccini, il consigliere comunale della Lega, eletto a Scandicci, e sospeso ieri dopo aver pubblicato sul suo profilo social alcune foto della visita a Predappio e alla cripta di Benito Mussolini corredate dalla frase "Viva l'Italia".
Dopo la rovente polemica oggi Braccini ha cancellato il post e eliminato le foto dai social. Troppo tardi. La polemica infatti è esplosa immediatamente.
Con una nota l'on. Daniele Belotti, commissario regionale della Lega in Toscana, già ieri in giornata, ha provveduto a sospendere Braccini dalla Lega, con una dichiarazione che non lascia spazio ad ulteriori ripensamenti:
"Ritenendo grave quanto fatto dal nostro esponente abbiamo, quindi, deciso di procedere con l'immediata sospensione dello stesso dal nostro partito. I valori di libertà e democrazia non devono essere, infatti, mai minimamente messi in discussione, neppure tramite un qualsiasi riferimento fatto sui social durante una normale vacanza estiva".
Già avanzata la richiesta di dimissioni
A chiedere le dimissioni di Braccini dalla carica di consigliere comunale è stata, invece, Monia Monni, consigliera regionale e candidata Dem nel collegio della Piana:
"Non si può 'omaggiare' Mussolini a Predappio e un minuto dopo sedersi in un consiglio comunale senza battere ciglio - ha precisato - elle istituzioni democratiche e antifasciste non ci può essere spazio per coloro che osannano l'Italia dei repubblichini, dei franchi tiratori, della guerra e delle leggi razziali. Il consigliere di Scandicci del gruppo Lega-Salvini Premier deve dimettersi con effetto immediato".
Come si evidenzia dal curriculum vitae di Braccini, il consigliere sospeso è originario di Lastra a Signa, la città della Piana, confinante con Scandicci, che lo scorso 4 agosto, alla presenza di tanti cittadini, ha festeggiato il 76esimo anniversario della Liberazione della Città.
Nei giorni scorsi Christian Braccini aveva suscitato clamore per la presentazione della Mozione (che sarà discussa a settembre) con la quale chiedeva che tutti gli amministratori pubblici di Scandicci di sottoporsi, ogni sei mesi, al test antidroga tramite capello. Poi dopo il post e le foto su Predappio è arrivata la sospensione della Lega.