
Una storia che ha il sapore della rinascita e dell’inaspettato. Dalla provincia toscana ai mari del Nord, il protagonista è Achilles, uno Spinone italiano salvato dall’Enpa, accolto in un canile del Casentino, in provincia di Arezzo, e adottato nel Regno Unito. Oggi è stato ufficialmente riconosciuto come mascotte del sottomarino HMS Achilles della Royal Navy britannica.
Come ha fatto un cane salvato in Italia da Enpa a diventare mascotte ufficiale della Royal Navy britannica? La vicenda parte da lontano: abbandonato e ospitato nella struttura Enpa di San Piero in Frassino, Achilles ha trovato una seconda possibilità grazie alla collaborazione tra l’Enpa di Casentino, l’Enpa di Treviso e l’associazione inglese SOFA – Spinoni Overseas For Adoption. La Sezione di Treviso, che ha rapporti con Sofa, ha accolto Achilles l’ultimo mese prima della partenza per ultimare la documentazione sanitaria richiesta per l’ingresso in Uk. L’8 marzo 2025, dopo un lungo viaggio a bordo del “Freedom Bus”, è arrivato nella sua nuova casa nel Gloucestershire., accolto dalla coppia inglese Rachael e David, che se ne sono innamorati a prima vista.
“Un gigante gentile: forte in azione, dolce nei modi” – così lo descrivono i suoi nuovi compagni di vita. Parole che hanno finito per costruire un legame ancora più curioso: proprio in Cumbria, infatti, è in costruzione il sottomarino HMS Achilles, settima e ultima unità della classe Astute.
Rachel e David hanno scritto una lettera alla Royal Navy, raccontando la storia del loro cane adottato e il legame col suo omonimo sottomarino. Tre settimane dopo è arrivata la risposta: la Marina britannica ha ufficialmente riconosciuto Achilles come mascotte del futuro HMS Achilles. “Fortiter in re, suaviter in modo” – Forte in azione, dolce nei modi.E’ un motto che calza a pennello anche per il cane Achilles.
Nel pacco inviato dalla Royal Navy, anche una bandana personalizzata, una ciotola con il nome “Achilles” e gadget ufficiali del sottomarino, accompagnati da una lettera firmata dal comando, che elogia la scelta di adottare un cane e celebra il legame con la tradizione navale di adottare mascotte a quattro zampe. “Achilles è felice, si è adattato alla perfezione e conquista chiunque incontri,” raccontano Rachael e David. “Lo adoriamo. E siamo immensamente grati ai volontari Enpa che lo hanno salvato”.
“Achilles è il simbolo di quello che può accadere quando l’amore incontra l’impegno – dichiarano i volontari dell’Enpa di Casentino –. La sua adozione è una storia che attraversa il mare e dimostra che ogni cane merita una seconda occasione. Ringraziamo le famiglie del Casentino e tutti coloro che, come Rachel e David, scelgono di cambiare la vita di un animale.” l rifugio di San Piero, sebbene privo di gattile, continua a rispondere a tutte le emergenze feline, dimostrando che anche con risorse limitate si può fare tanto, se c’è volontà.
Achilles oggi non è solo un cane adottato. È una mascotte, un simbolo e un ambasciatore silenzioso del potere della gentilezza. E ci ricorda che, sì, un gesto d’amore può davvero attraversare il mare.
